(ANSA) - ANCONA, 11 FEB - L'Amministrazione comunale di
Ancona ha completato nei giorni scorsi la valutazione delle
offerte mediante lo strumento dell'accordo quadro e ha
selezionato le 12 ditte che seguiranno i lavori previsti dalla
gara di rilievo comunitario, finanziata con fondi Pnrr, con
notevole anticipo rispetto ai tempi previsti dai bandi, che
vanno da fine marzo a fine settembre.La gara europea, suddivisa
in 12 lotti, prevede interventi sulla Mole Vanvitelliana
(importo totale un milione e 750mila euro), sul Mercato delle
Erbe (importo totale 3 milioni e 934.285,72 euro), per il
restauro e risanamento strutturale della biblioteca Benincasa
(importo totale 4 milioni e 704.500 euro), per il restauro e
l'adeguamento impiantistico della Pinacoteca Podesti (importo
totale 700mila euro), per la ristrutturazione e adeguamento
sismico del Palasport di via Veneto (importo totale 4 milioni e
740mila euro), per i percorsi pedonali tra la stazione di Ancona
Stadio e il polo universitario di Monte Dago e tra la stazione
di Ancona Centro e l'ospedale regionale di Torrette con relative
opere accessorie per la sistemazione dei terreni circostanti e
la regolamentazione della viabilità (Bicicliettiamo Ancona -
importo totale un milione e 572.470 euro), per la realizzazione
della piscina olimpionica (importo totale 2 milioni e 115.500
euro) e l'impianto sportivo di tiro a segno (importo totale 3
milioni e 400mila euro) nella cittadella sportiva di Passo
Varano, per la predisposizione di nuovi spazi mensa scolastica
nella scuola Leopardi di via Veneto (importo totale 825mila
euro), per la realizzazione della nuova sede dell'asilo nido
Agrodolce di Collemarino mediante demolizione e ricostruzione
(importo totale un milione e 477.343,64 euro), per la
realizzazione di un nuovo nido nell'area di pertinenza della
scuola d'infanzia Alba Serena (importo totale un milione e
100mila euro), per la realizzazione di un nuovo asilo nido
presso la scuola Sabin mediante demolizione e ricostruzione
(importo totale 2 milioni e 614mila euro). "Ancona è - spiega
l'assessore al Bilancio Ida Simonella - tra i Comuni virtuosi
che utilizzano il metodo degli accordi quadro con la finalità di
dare speditezza ai lavori e di riservare al Comune la scelta
progettuale, che altrimenti ricadrebbe sulle ditte esecutrici.
Il percorso degli accordi quadro consentirà di guadagnare molti
mesi di tempo. Abbiamo lavorato, quindi, innanzitutto per
comprimere al massimo i tempi per le procedure autorizzative e
per mantenere il controllo e la governance dei progetti". Alla
gara hanno partecipato 17 ditte e quindi è ora possibile
aggiudicare tutti i lotti. Gli uffici stanno verificando le
offerte ai sensi di legge e si prevede l'aggiudicazione
definitiva per la fine del mese di febbraio, quando a ciascuna
opera sarà affiancato il nome della ditta. "Il metodo degli
accordi quadro - spiega l'assessore ai lavori pubblici Paolo
Manarini - è un sistema innovativo previsto dal Codice dei
contratti che stiamo efficacemente utilizzando.
Contemporaneamente, si stanno completando anche i progetti
esecutivi, grazie ad accordi quadro già avviati. Tutto questo
testimonia nei fatti l'efficacia del metodo adottato: quando si
arriva a gara significa che è stato fatto un percorso complesso
per reperire le risorse e il Comune ha dimostrato di avere
un'organizzazione valida per poter raggiungere un risultato di
successo che ci consentirà di avviare un numero consistente di
lavori". (ANSA).
A Oristano rafforzati i controlli sull'uso dei fondi
