"Qui non si muore", seconda opera
del regista torinese Roberto Gasparro, ha vinto il premio per la
miglior sceneggiatura al 'Festival Internazionale del Cinema di
Salerno'. Il film, girato a Montiglio Monferrato (Asti) con il
coinvolgimento dell'intera popolazione, narra la storia di tre
ex partigiani e un ex militante fascista che decidono di
ripopolare il loro borgo abbandonato da tutti i giovani.
"E' il premio che più desideravo - dice Gasparro -: la pellicola
racconta il diritto alla felicità, tema più che mai attuale in
questi complicati tempi moderni". Nel cast Tony Sperandeo, già
volto noto della serie tv 'La Piovra', Margherita Fumero, Lina
Bernardi e Franco Barbero. "Il lungometraggio, già applaudito
dalla stampa, è stato scartato al TFF: com'è nella tradizione di
Torino, i figlioli prodighi trovano sempre porte aperte altrove
prima di far trionfalmente ritorno a casa", commenta il
giornalista Maurizio Scandurra, incaricato per i grandi eventi
del Comune di Montiglio.
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