"Se mi chiedete il 'Ballo del qua
qua' sono pronto. Se volete dal pubblico si può fare. Almeno
esorcizziamo Sanremo". Così Massimo Giletti, ospite d'onore ieri
pomeriggio all'apertura del Carnevale di Larino (Campobasso),
uno dei Carnevali storici d'Italia. Il conduttore e autore
televisivo ha intrattenuto la folla, ricordando anche alcuni
momenti della sua gioventù legati alla festa.
La sfilata di ieri, con carri, balli e coreografie, ha
richiamato nella cittadina molisana migliaia di persone. Sei i
carri allegorici alti oltre 10 metri realizzati a mano in
cartapesta, scortati da giovanissime danzatrici, poi
street-food, mercatini, giocolieri, gruppi musicali itineranti,
esibizioni di danza, mangiafuoco e, quest'anno per la prima
volta, maschere isolate, anch'esse realizzate a mano.
Oggi ancora festa per le strade di Larino con Fabrizio Corona
nel pomeriggio, e in serata, intorno alle 22, Cristina Scabbia
con Nyva per un Dj set.
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