Sottoscritto a Tavullia il
protocollo tra la Regione Marche e l'Unione dei Comuni Pian del
Bruscolo (Pesaro Urbino) che formalizza la reciproca
collaborazione finalizzata alla promozione, incentivazione e
facilitazione della realizzazione del progetto pilota BRT - Bus
Rapid Transit nella 'bassa valle del Foglia' lungo la direttrice
Pesaro - Vallefoglia. Lo fa sapere la Regione. "Il BRT è un
sistema di trasporto - ricorda la Regione - che garantisce una
velocità di circolazione media del mezzo pubblico più alta,
grazie all'utilizzo di corsie preferenziali e sistemi semaforici
dedicati, oltre a una più elevata capacità di trasporto in
termini di passeggeri/ora. Il sistema BRT offre un viaggio più
confortevole e sicuro derivato dall'assenza della necessità di
continue frenate e accelerazioni, ampia accessibilità e
sicurezza delle fermate, corsie preferenziali, percorsi
solitamente non coperti dal trasporto pubblico, come le zone
artigianali e industriali".
Il Protocollo d'Intesa siglato prevede che le parti
istituiscano un tavolo di lavoro per coordinare e sovraintendere
alle varie fasi procedurali necessarie all'implementazione del
progetto pilota BRT - Bus Rapid Transit nella 'bassa valle del
Foglia' . Il tavolo di lavoro è convocato e presieduto
dall'assessore alle Infrastrutture e alla Viabilità della
Regione Marche o suo delegato e partecipa, come membro
necessario il Presidente dell'Unione dei Comuni Pian del
Bruscolo o suo delegato, oltre che gli uffici tecnici della
Regione Marche e dell'Unione dei Comuni Pian del Bruscolo
competenti per materia. Al tavolo di lavoro possono essere
chiamati a partecipare gli enti comunali coinvolti, a vario
titolo, nella progettualità e gli atri stakeholders pubblici o
privati.
"Finanziato con 11 milioni di euro dalla Regione Marche
nell'ambito del programma operativo del Fondo Europeo di
Sviluppo Regionale - FESR 2021-2027 - Azione 2.8.2 Promuovere un
sistema di trasporto pubblico rapido leggero - spiega
l'amministrazione - BRT light, il progetto vuole essere un primo
passo verso la riconfigurazione dei servizi di mobilità e
trasporto nel territorio di riferimento ed un'esperienza
potenzialmente replicabile anche in altre realtà similari.
Presenti alla firma tra gli altri il presidente della Regione
Marche Francesco Acquaroli, il presidente dell'Unione dei Comuni
Pian del Bruscolo Palmiro Ucchielli, l'assessore alle
Infrastrutture Francesco Baldelli e l'assessore ai Trasporti
Goffredo Brandoni.
"Firmiamo questo accordo che attiva un investimento per
un'infrastruttura che porterà benefici ai cittadini dell'intera
vallata del Foglia e migliorerà i collegamenti con i centri
maggiori - ha commentato il presidente Acquaroli nella sede
dell'Unione dei Comuni Pian del Bruscolo -. Questa giunta sta
lavorando molto per far sì che le Marche abbiamo le
infrastrutture che meritano, anche attraverso l'implementazione
di soluzioni e tecnologie di ultima generazione per rendere
sempre più competitivo e attrattivo il trasporto pubblico locale
ed una vera alternativa all'utilizzo del mezzo proprio. Il
progetto infatti non mira solo alla sostenibilità, alla
sicurezza e all'abbattimento delle emissioni ma anche alla
difesa dei redditi dei cittadini riducendo i costi dei
trasferimenti casa-lavoro. L'auspicio è che questa esperienza
possa essere poi riprodotta in altre aree urbane con le stesse
problematiche: alta densità produttiva legata ad alta densità
abitativa. Un ringraziamento va al presidente dell'Unione dei
Comuni Pian del Bruscolo Palmiro Ucchielli che ha condiviso il
protocollo d'intesa".
"Ringrazio il presidente Acquaroli e gli assessori Baldelli e
Brandoni per il lavoro fatto insieme con cui si è dato vita alla
più grande operazione ambientale su questo territorio - ha
affermato Ucchielli - . Grazie a questo investimento i cittadini
ci metteranno la metà del tempo ad affrontare i percorsi nella
zona. Ricordo infatti che l'Unione dei Comuni Pian del Bruscolo
che comprende i Comuni di Gabicce Mare, Gradara, Mombaroccio,
Pesaro, Tavullia e Vallefoglia, conta quasi 131mila abitanti ed
un bacino operativo di oltre 11.500 imprese attive2 che occupa
oltre 42mila addetti".
"Bus Rapid Transit è un mezzo di trasporto che lancia il
comprensorio tra Pesaro e Vallefoglia tra i territori più
evoluti e moderni in Europa - ha osservato Baldelli - . Questo
abbiamo studiato per una comunità e un distretto industriale tra
i più importanti delle Marche. Quattro le caratteristiche di
questo sistema di trasporto che lo rendono performante: velocità
commerciale che riduce i tempi di percorrenza sulle nostre
strade per chi utilizzerà questo mezzo con corsie preferenziali,
bus gate e priorità di transito; confort e sostenibilità, che
rendono il BRT attrattivo per chi non è abituato all'utilizzo di
mezzi pubblici green in grado di ridurre al minimo le emissioni
di CO2 nell'atmosfera; identità, perché sarà un mezzo
riconoscibile e modello per la provincia di Pesaro Urbino e le
Marche". Anche l'assessore Brandoni ha espresso soddisfazione
per l'accordo raggiunto assicurando la massima collaborazione
tra gli uffici per organizzare il servizio.
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