(ANSA) - ARQUATA DEL TRONTO, 30 MAR - Riprende l'attività la
centrale idroelettrica Enel Green Power a Capodacqua, frazione
di Arquata del Tronto (Ascoli Piceno) che, dopo 5 anni di fermo
a causa del sisma e circa due anni di lavori avviati nel 2021,
ritorna a nuova vita, completamente ristrutturata nel segno
della sostenibilità ambientale, dell'innovazione e dell'economia
circolare. L'impianto ultracentenario, con una potenza
installata di 300kW, che da pochi giorni ha ricominciato a
produrre energia è in grado di soddisfare il fabbisogno
energetico di circa 400 famiglie.
Oggi la piccola centrale, che fa parte dei bacino idrografico
del fiume Tronto insieme ad altri cinque impianti di Enel Green
Power Italia tra Lazio e Marche, è un esempio concreto di
economia circolare e di bioedilizia: per ridurre l'impatto
ambientale e migliorare la sua resistenza sismica, la struttura
portante è stata ricostruita in legno e con i suoi scarti,
utilizzando come isolante la lolla di riso; i pavimenti saranno
realizzati da piastrelle ricavate dalle macerie del terremoto,
rimesse in un circolo virtuoso con il recupero dei materiali di
scarto, attraverso un progetto di collaborazione fra
l'Università di Camerino e due aziende del territorio.
Sfruttando un salto idraulico di circa 70 metri, una portata
pari 500 litri al secondo, l'impianto ad acqua fluente produce
energia rinnovabile in grado di evitare circa 800 tonnellate di
emissioni di CO2 all'anno. La centrale sarà dotata anche di
pannelli solari prodotti dalla fabbrica Enel Green Power di
Catania 3Sun. (ANSA).
Terremoto: riparte centrale Enel Green Power di Capodacqua
Danneggiata da sisma. Impianto ristrutturato e sostenibile
