"Non sono confortanti" le
previsioni sull'approvvigionamento idrico per i prossimi mesi
e ci sarà "un'ulteriore riduzione della portata delle sorgenti
rispetto agli anni 2021 e 2022". E' quanto emerso durante una
riunione in Prefettura ad Ascoli Piceno convocata dal prefetto
Carlo De Rogatis per fare il punto della situazione e a
"programmare per tempo iniziative volte a fronteggiare le
condizioni di criticità in relazione all'approvvigionamento
della risorsa idrica, dovute all'andamento climatico stagionale,
alla riduzione della portate delle sorgenti e alla crescente
domanda idrica da parte dell'utenza" All'incontro hanno
partecipato i rappresentanti della Provincia e del gestore
idrico Ciip spa. Il tavolo ha condiviso l'opportunità di
intraprendere interventi coordinati per la ricerca di "un
corretto e parsimonioso utilizzo dell'acqua negli ambiti
domestici, agricoli e industriali". Il prefetto, inoltre,
richiamerà con una circolare l'attenzione di tutti i sindaci
della provincia sulla necessità di sensibilizzare i cittadini ad
un utilizzo consapevole della risorsa idrica. Ci saranno anche
precise disposizioni per scongiurare utilizzi impropri
dell'acqua, limitandoli alle sole esigenze igienico-potabili.
Il prefetto ha infine chiesto alla Ciip spa di fornire
aggiornamenti costanti sulla evoluzione della situazione idrica
della provincia.
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