"Non voglio dire che sia
impossibile fare uno stadio a San Donato ma dico al Milan,
attenzione perché conosco le regole dell'amministrazione
pubblica e dico che non é una passeggiata di primavera". É
quanto ha detto il sindaco, Giuseppe Sala, nella diretta
Instagram dove si è confrontato con i cittadini sulla vicenda
dello stadio, su cui ha detto "so che sembra una never ending
story, che non finisce mai, ma vorrei spiegarvela. Soprattutto
non è che io vi sto dando la mia opinione ma riporto i fatti,
incontrovertibili e sfido chiunque ad affermare che quello che
vi dico non corrisponde a verità".
Dopo avere ricapitolato gli anni di controversie sulla
realizzazione del nuovo stadio, Sala ha parlato della decisione
dei club di guardare altrove: "Da sindaco, cittadino e tifoso
dico alle squadre che questo comporta dei rischi, perché se una
partita è gestita dal Comune di Milano o da quello di San Donato
cambia molto - ha spiegato -. Noi per ogni partita schieriamo
200 vigili, a San Donato credo che abbiano forse 30 vigili, per
metterne tanti ne dovrebbero assumerne molti. Poi la gente come
ci arriva e dove parcheggia?". A San Donato inoltre la
metropolitana dista un chilometro e mezzo dal luogo dove
dovrebbe sorgere lo stadio.
"Noi investiremo sulle metropolitane in termini di numero di
viaggi - ha concluso -. Ma stiamo facendo anche test con Atm per
far sì che le auto dei tanti tifosi che arrivano da fuori Milano
vengano lasciate nei parcheggi periferici, con navette di Atm
che li portino allo stadio e questo può valere anche per i
concerti".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA