Un amministratore di condominio è
stato arrestato a Monza dalla Guardia di finanza con l'accusa di
appropriazione indebita, per aver sottratto ai suoi clienti
circa 700 mila euro in otto anni.
L'indagine è partita da una serie di denunce sporte da
diversi professionisti che hanno ereditato la sua gestione i
quali hanno riscontrato ammanchi di denaro ingiustificati e una
falsa rappresentazione delle situazioni condominiali.
In particolare, l'uomo ha sottratto la somma con
trasferimenti di denaro diretti su propri conti bancari,
ingiustificati prelevamenti di contante e disposizioni di
pagamento a favore di terzi.
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