Chi arriva al pronto soccorso
perché ubriaco dovrà partecipare alla spesa del trasporto in
ambulanza, secondo casi e criteri stabiliti dalla Giunta
regionale: è questa, in sintesi, la norma contenuta nel nuovo
progetto di legge presentato in commissione Sanità del Consiglio
regionale della Lombardia dal capogruppo di Fratelli d'Italia
Franco Lucente.
Il pdl, dal titolo "Tutela dei cittadini, in particolare dei
minori, dalle conseguenze del consumo di bevande alcoliche.
Misure di partecipazione alla spesa sanitaria", punta ad essere
"il primo di questo genere approvato in Italia" spiega Lucente
in una nota.
"L'obiettivo - specifica l'esponente FdI - è quello di
portare Regione Lombardia a farsi carico di un'imponente azione
di sensibilizzazione e di contrasto al fenomeno dell'abuso di
alcol, attraverso iniziative che coinvolgeranno soprattutto i
giovani tra i quali ha preso piede un fenomeno pericoloso come
il binge drinking e che vede la Lombardia quale Regione dove è
più diffuso. Vogliamo prevedere degli incentivi a quegli
esercizi che somministrano bevande analcoliche e limitazioni
alle sponsorizzazioni di bevande alcoliche in eventi dedicati ai
minori". Il "punto rivoluzionario" - aggiunge - riguarda però
la compartecipazione alla spesa sanitaria per il trasporto in
ambulanza a carico di persone in evidente stato di ebbrezza,
ovvero con un tasso di alcolemia superiore a 1,5 grammi per
litro".
Secondo il consigliere, "la compartecipazione porterà a una
responsabilizzazione dei cittadini e costituirà un deterrente.
Trovo infatti poco corretto che il costo sanitario in questi
casi vada a ricadere sulla cittadinanza. Pur nella garanzia del
rispetto del diritto alle cure, occorre dare la priorità alle
persone con patologie più gravi".
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