Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Simg Milano: 'Fase 2 rischio bomba a orologeria'

Simg Milano

Simg Milano: 'Fase 2 rischio bomba a orologeria'

L'allarme lanciato dalla Società italiana di medicina generale

MILANO, 08 aprile 2020, 18:35

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Con gli ambulatori dei medici di famiglia "lasciati al loro destino con qualche decina di mascherine chirurgiche inefficaci a impedire il contagio e pochissime maschere modello FFP2 e FFP3 adatte alle visite di pazienti sospetti, la fase 2 tanto attesa da molti italiani rischia di trasformarsi, soprattutto a Milano, in una bomba ad orologeria". E' l'allarme di Alessandro Politi, presidente provinciale milanese della Società italiana di medicina generale (Simg).
    "Il grosso pericolo - afferma Politi - è la convinzione nella popolazione che il peggio sia passato e si possa tornare più o meno gradualmente alle vecchie abitudini. Non è assolutamente così. Attualmente, con la marea di asintomatici in giro - spiega - chiunque potrebbe essere portatore del virus e diffonderlo nelle sale d'attesa, passarlo al medico, al personale di studio, i quali a loro volta sarebbero veicolo di ulteriori contagi. Un po' quello che è successo all'inizio della pandemia, negli ospedali e nelle Rsa, prima che si adottassero misure preventive quali l'uso di Dispositivi di protezione individuale (Dpi) e la sanificazione degli ambienti, previsti dal piano nazionale per le pandemie".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza