(ANSA) - IMPERIA, 31 MAR - Undici persone, su diciotto
indagate, sono state rinviate a giudizio oggi dal gup Anna
Bonsignorio del tribunale di Imperia con l'accusa di
associazione per delinquere finalizzata al maltrattamento di
animali e all'organizzazione di combattimenti tra cani. Si
tratta dell'esito di un'indagine, coordinata dal pm Barbara
Bresci e avviata nel 2015 dalla squadra mobile di Imperia.
Cinque le associazioni animaliste che si sono presentate come
parte civile: Lega del Cane, Enpa, Anpana, Nogez (guardie
zoofile) e Lega Antivivisezione (Lav). Tutte hanno presentato
richiesta danni, che sarà valutata nel corso del processo, la
cui prima udienza è stata fissata al prossimo 6 giugno, davanti
al giudice collegiale di Imperia. Per conto della Lav, in
particolare (assistita dall'avvocato Piera Poillucci) è
intervenuto Ciro Troiano, criminologo e responsabile
dell'Osservatorio nazionale Zoomafia. "Si tratta di una delle
inchieste sui combattimenti più importanti e complesse del
nostro Paese - afferma Troiano - sviluppata sia sul territorio
nazionale che all'estero, che avrebbe svelato, secondo l'accusa,
una rete di individui dedita all'organizzazione di lotte tra
animali e alla gestione delle altre attività illegali connesse".
Le indagini partirono nel 2015, quando di notte, sulla strada
per Perinaldo, un passante udì guaiti e latrati provenire dal
cassone di un pickup. Chiamò la polizia che scoprì un cane
chiuso dentro una gabbia. Da lì gli investigatori risalirono al
vicino allevamento di dogo argentini dei fratelli Alessandro e
Maurizio Accardo (che ora figurano tra i rinviati a giudizio).
E' da quell'allevamento che decollò l'indagine del commissariato
di Ventimiglia e della squadra mobile di Imperia. I reati sono
stati consumati tra le province di Imperia, Milano e Torino,
oltre che in Serbia. Dei diciotto indagati la posizione di
cinque è stata trasmessa al tribunale di Pavia, dov'è in corso
un processo gemello. Risulta, invece, prescritta la posizione
del veterinario di Bordighera Alfonso Ioculano accusato di aver
"falsamente dichiarato l'impianto di microchip a un esemplare di
American Staffordshire terrier". (ANSA).
Combattimenti tra cani a Imperia, 11 persone a giudizio
Osservatorio Zoomafia, una delle inchieste più importanti
