Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Festeggiato a Viterbo il 2 giugno, 'fu scelta decisiva'

Festeggiato a Viterbo il 2 giugno, 'fu scelta decisiva'

Alla cerimonia il prefetto e la sindaca, 'un impegno quotidiano'

ROMA, 02 giugno 2023, 13:27

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Si sono svolti questa mattina a piazza del Sacrario a Viterbo i festeggiamenti per il due giugno. Alle dieci in punto il prefetto di Viterbo Antonio Cananà che dopo aver passato le truppe in rassegna ha preso posto tra le numerose autorità civili e militari presenti all'evento. In prima fila insieme alla sindaca Chiara Frontini il presidente della provincia Alessandro Romoli, il vescovo Di Viterbo Orazio Francesco Piazza, il questore Fausto Vinci, i comandanti provinciali dei carabinieri e della guardia di Finanza Massimo Friano e Carlo pasquali, il consigliere regionale Enrico Panunzi e molti altri esponenti della politica locale. Subito dopo la cerimonia dell' alzabandiera e della deposizione della corona d'alloro al sacello dei caduti, il prefetto Cananà ha preso la parola. "Se oggi siamo qui - ha detto - è perché i nostri padri e le nostre madri costituenti poterono scrivere e approvare la carta costituzionale che ancora oggi regola mirabilmente la Repubblica italiana".
    Anche la sindaca Frontini ha sottolineato l'importanza della festa del 2 giugno non solo come inizio della Repubblica ma anche come impegno quotidiano da parte di tutti per difenderla.
    "Oggi la situazione è meno grave di allora certo diversa - ha detto - ma questa generazione la nostra generazione ha passato e per certi versi sta ancora passando una crisi di pari livello economico e finanziario, la pandemia del Covid 19 e una guerra alle porte dell'Europa che oltre all'immane tragedia umanitaria ha mostrato a tutti i limiti di un modello economico d'energia basato sui combustibili fossili".
    Per il presidente della Provincia di Viterbo Alessandro Romoli, allora "si trattava di scrivere la prima pagina di un grande libro la cui trama era sconosciuta a tutti. Eppure, per quanto il futuro potesse fare paura, gli italiani hanno scritto a chiare lettere una parola cha ha cambiato per sempre la loro vita, la nostra e quella dei nostri figli".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza