- Un fascicolo, senza indagati o
ipotesi di reato, è stato aperto dalla Procura di Roma in
relazione all'acquisto nei mesi scorsi di oltre 157 milioni di
siringhe "luer lock", quelle di precisione, da parte della
struttura commissariale per l'emergenza Coronavirus all'epoca
guidata da Domenico Arcuri e pagate circa 10 milioni di euro. Il
procedimento è affidato al pm Antonio Clemente. Il fascicolo è
legato ad un esposto presentato nel gennaio scorso dal
parlamentare europeo di Fratelli d'Italia, Enzo Rivellini. In
base a quanto si apprende l'atto è stato depositato a Napoli e
poi trasmesso per competenza ai pm di piazzale Clodio. In base
all'esposto le siringhe "sarebbero state pagate ad un costo più
alto delle normali siringhe utilizzate nel resto del mondo".
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