"La Regione porge il suo benvenuto
in una terra
che la accoglie con grande piacere fiduciosa di poterle offrire
il proprio impegno e certa di trovare una guida". È in sintesi
il messaggio di benvenuto che l'assessore regionale alla Salute
Riccardo Riccardi ha rivolto, su delega del presidente della
Regione, al nuovo arcivescovo di Udine monsignor Riccardo Lamba
nell'incontro seguito nel palazzo arcivescovile dopo la messa di
insediamento nella cattedrale.
Riccardi ha evidenziato quanto "il Friuli sia una terra con
un popolo operoso e con le radici fondate nel Patriarcato di
Aquileia, che ha dovuto superare sfide ed esperienze difficili,
vivendo un'area sul confine dell'Europa occidentale in uno
schema contrapposto che con un comportamento quotidiano il
popolo ha contribuito a superare e con una naturale
proiezione verso l'area balcanica, un pezzo di Europa che vive
drammatici rischi e conflitti".
Per la sua collocazione geografica il Fvg, ha
sottolineato l'assessore, "è stato scelto di recente dal Governo
per organizzare gli aiuti per la guerra in Ucraina, grazie al
patrimonio di volontari che può contare e che pone la regione in
testa in Italia per rapporto tra volontari e cittadini residenti
e grazie alla presenza di una Protezione civile recentemente
salutata con grande calore anche da Papa Francesco". Riccardi ha
inoltre ricordato che domani ricorre il 48/o anniversario del
terremoto, "momento tragico che vide la comunità stringersi
attorno al proprio vescovo mons. Alfredo Battisti, uno dei
protagonisti di quell'esperienza da cui nacque quello che è
considerato uno dei migliori modelli al mondo di
ricostruzione". Riccardi ha sottolineato "la solidarietà
nazionale e internazionale" a mons. Lamba, figlio di emigranti
in Venezuela. Infine, un appello "a lavorare assieme per
comporre e combattere le disuguaglianze sempre più evidenti,
superare le difficoltà di un tempo complesso in una regione non
più confine ma cuore di un'Europa che si presenta con tensioni a
cui nessuno pensava di dover assistere nuovamente".
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