Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

I 30 anni della 104, legge che tutela persone con disabilità

I 30 anni della 104, legge che tutela persone con disabilità

Omar, straordinaria norma ma lontana da obiettivi, da aggiornare

ROMA, 04 febbraio 2022, 11:49

Redazione ANSA

ANSACheck

I 30 anni della 104, legge che tutela persone con disabilità - RIPRODUZIONE RISERVATA

I 30 anni della 104, legge che tutela persone con disabilità - RIPRODUZIONE RISERVATA
I 30 anni della 104, legge che tutela persone con disabilità - RIPRODUZIONE RISERVATA

Sono passati 30 anni dall'approvazione della legge 104 del 5 febbraio 1992, nota come Legge 104, la norma che regola l'assistenza e i diritti delle persone con disabilità. Nata per garantirne il pieno rispetto della dignità umana, della libertà e dell'autonomia, oltre alla piena integrazione nella società, questa legge-quadro è "straordinaria ma siamo ben lontani dal raggiungimento degli obiettivi, specie quando si tratta di malattie rare". A fare il punto è stato un evento online, organizzato oggi da Osservatorio Malattie Rare (Omar), in collaborazione con l'Alleanza Malattie Rare e Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare (Uildm).

"Troppo spesso la 104 non viene riconosciuta a causa di una patologia poco nota, con conseguenze devastanti che si traducono nel mancato riconoscimento delle necessità socio-assistenziali ed economiche delle persone con patologie dagli esiti fortemente invalidanti - sottolinea Ilaria Vacca e Roberta Venturi, responsabile Sportello Legale Omar - Si tratta di una legge straordinaria, che ha dato vita allo Screening neonatale obbligatorio in Italia, che ha sancito il diritto allo studio delle persone con disabilità. Una legge che però è superata per troppi aspetti", a partire dalla definizione stessa di disabile: la 104 parla, infatti, di handicap e minorazioni, concetti ormai superati e limitati

L'attuale legislazione, aggiunge Leonardo Radicchi, presidente Associazione Ipertensione Polmonare Italiana e rappresentate dell'Alleanza Malattie Rare, "di fatto esclude troppe malattie rare dalle tutele previste sul fronte assistenziale e lavorativo". L'evento si è concluso con la richiesta di un tavolo tecnico di confronto tra rappresentanza della società civica, associazioni di pazienti, Inps e ministeri competenti, per migliorare alcuni aspetti, scrivono gli organizzatori, "di una Legge straordinaria, ma per troppi versi non più attuale".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza