Colesterolo 'cattivo' sempre
più basso nel sangue. Test sul livello dei lipidi da iniziare
sin dai 9 anni di età e da continuare anche dopo i 75. Più
analisi, più spesso e più farmaci pur tenere il nemico numero
'uno' della salute cardiaca sotto controllo. Sono queste alcune
delle novità contenute nelle nuove linee-guida americane sul
colesterolo.
A metterle a punto e renderle note un gruppo di esperti del
Johns Hopkins Medicine hospital e dell'American Heart
Association': obiettivo è diminuire al massimo i rischi di
infarti, ictus, morte.
Le raccomandazioni suggeriscono un uso più aggressivo dei
farmaci a base di statine, e se non bastano, di aggiungere nuovi
medicinali chiamati 'inibitori del PCSK9', specialmente per i
pazienti a più alto rischio. Le raccomandazioni includono
ovviamente anche indicazioni per il miglioramento degli stili di
vita, da dieta a ginnastica. Ai controlli periodici va aggiunto
in molti casi il test sui depositi di calcio nelle aorte.
L'obiettivo in termini di livello di colesterolo e' ora tenere
il colesterolo cattivo LDL ad un massimo per tutti di 100mg/dL,
e per chi ha già fattori di rischio cardiaco pronunciati a
70mg/dL.
Il colesterolo va quindi analizzato durante tutto l'arco della
vita, anche nei bambini di modo da poter intervenire subito.
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