Tracce di Coronavirus sono state
ritrovate negli ultimi giorni nelle acque di scarico di Parigi,
anche se a livelli minimi. Si tratterebbe di un indicatore di
una ripresa dei contagi, che infatti hanno fatto segnalare una
piccola ripresa in alcuni dipartimenti nella banlieue della
capitale. Dall'inizio della pandemia, le acque di scarico, che
vengono poi ritrattate negli stabilimenti di "Eau de Paris" sono
attentamente osservate per valutare la circolazione del virus. I
ricercatori hanno notato un collegamento fra il livello del
virus nelle acque di scarico e il numero di casi di Covid-19:
"il dato riflette parzialmente lo stato di salute della
popolazione - spiegano a Eau de Paris - e sono un indicatore
'anticipato', così come i ricoveri sono un indicatore 'tardivo'"
di un aumento dei contagi. D'altra parte, nonostante il tasso
di infezione sia stabile nella regione della capitale, la curva
dei contagi è leggermente aumentata in alcuni dipartimenti di
banlieue, come le Yvelines, le Hauts-de-Seine, la Val-de-Marne e
la Val-d'Oise: "non abbiamo segnali importanti su una ripresa
dell'epidemia", rassicura l'Agenzia della Salute
regionale.
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