Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Influenza: vaccino a donatori sangue attivo in ogni Regione

Influenza: vaccino a donatori sangue attivo in ogni Regione

Diverse modalità di erogazione, da medici di base alle Asl

ROMA, 30 novembre 2018, 09:37

Redazione ANSA

ANSACheck

Influenza: vaccino a donatori sangue attivo in ogni Regione - RIPRODUZIONE RISERVATA

Influenza: vaccino a donatori sangue attivo in ogni Regione - RIPRODUZIONE RISERVATA
Influenza: vaccino a donatori sangue attivo in ogni Regione - RIPRODUZIONE RISERVATA

L'offerta della vaccinazione antinfluenzale gratuita per i donatori di sangue è stata attivata da tutte le Regioni. Lo afferma una survey condotta dal Centro Nazionale Sangue attraverso le Strutture Regionali di Coordinamento per le attività trasfusionali (Src). Secondo le risposte ottenute dal Cns in tutte le Regioni e le province autonome i donatori di sangue possono vaccinarsi gratuitamente come previsto dalla circolare ministeriale, che ha aggiunto questa categoria a quelle 'classiche' come donne in gravidanza, anziani e malati cronici. La principale modalità di erogazione è risultata il medico di base (scelta da Friuli Venezia Giulia, Veneto, Piemonte, Emilia Romagna, Puglia, Umbria, Marche, Sardegna, Sicilia, Calabria, Lazio, Molise, Abruzzo, Toscana, Campania), insieme agli ambulatori vaccinali delle Asl (modalità prevista da Veneto, Val d'Aosta, Basilicata, province di Trento e Bolzano, Toscana, Umbria, Sicilia, Calabria, Lazio, Abruzzo e Campania). In Val d'Aosta, Emilia Romagna e Liguria è possibile vaccinarsi anche direttamente nei servizi trasfusionali.

In tutte le Regioni è necessario presentare un documento che attesti l'iscrizione ad una associazione di donatori o un certificato di avvenuta donazione per accedere al servizio. Dopo la somministrazione del vaccino i donatori dovranno attendere 48 ore prima di poter effettuare una donazione. L'iniziativa, spiega il direttore generale del Cns Giancarlo Maria Liumbruno, ha anche lo scopo di limitare le carenze che si verificano di solito in corrispondenza del picco influenzale. "Le carenze all'inizio dell'anno non sono una novità - afferma Liumbruno - se da una parte serve una migliore e puntuale programmazione della chiamata dei donatori per effettuare le donazioni da parte delle associazioni e federazioni del volontariato del sangue, il problema dell'epidemia influenzale, che proprio a gennaio-febbraio raggiunge il suo picco, non può essere trascurato".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza