"L'indagine ha consentito di perfezionare
la conoscenza relativa al nonnismo: questo dato emerge anche con
modalità tali da ritenere che contro Scieri ci sia stata
un'aggressione da parte dei 'nonni' anche mentre era a terra. Si
tratta di ipotesi indiziarie che sono suffragate anche dalle
consulenze tecniche allegate alle conclusioni della commissione
parlamentare d'indagine". Lo ha detto il procuratore di Pisa
Alessandro Crini durante la conferenza stampa per l'arresto
effettuato per il caso Scieri, il 26enne parà di leva morto 19
anni fa nella caserma Gamerra a Pisa. Concorso in omicidio
volontario il reato ipotizzato: "Siamo arrivati alla conclusione
- ha spiegato - che ci fosse il tempo per soccorrere Emanuele e
per questo contestiamo l'omicidio", perché Scieri fu "lasciato
agonizzante a terra".
Crini ha spiegato che ci sono 3 indagati e che "la vicenda ha
avuto un'accelerazione ieri perché una delle tre persone da
tempo indagate stava per lasciare" l'Italia "e sarebbe stato
complicato riportarcela".
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