Venerdi 10 Gennaio, dalle ore 10.00
alle ore 13.00, l'associazione M'aMa-Dalla Parte dei Bambini
presso la Sala Fallara in piazza del Mercato di Gioia Tauro (RC)
presenta il Progetto sperimentale sul territorio calabro
"Accetto il L'Accetto".
L'iniziativa è patrocinata dalla Città Metropolitana, dal Comune
di Gioia Tauro e resa possibile dall'interessamento dell'
Assessore alle Politiche Sociali Francesca Guerrisi e dal
Sindaco di Gioia Tauro Aldo Alessio entrambi determinati a
"rendere operativa la cultura dell'inclusione nel nostro
territorio partendo dalla disabilità invisibile, ovvero da tutte
quelle forme di disabilità che non si mostrano attraverso un
decadimento fisico o la necessità di ausili".
"I portatori di questa particolare disabilità nel vivere
quotidiano sono spesso oggetto di dubbi, fraintendimenti,
incomprensioni - specifica Rossana Villari, responsabile Punto
M'aMa Calabria - nei contesti pubblici sono costretti
a giustificarsi e a spiegare cosa gli accade vedendo
costantemente messa in dubbio la loro credibilità. Episodi che
portano grande disagio a se stessi e alle proprie famiglie, tra
giudizi e pregiudizi".
L'associazione M'aMa-Dalla Parte dei Bambini, attraverso il
progetto sperimentale "Accetto il L'Accetto", intende offrire
alle famiglie del territorio l'opportunità di potersi recare in
luoghi pubblici prestabiliti (ristoranti, areoporti...) con il
proprio bimbo/ragazzo affetto da disabilità invisibile, e essere
"accettati" in un clima accogliente anche grazie alla
presenza di un personale adeguatamente formato. In un solo anno
dall'apertura il Punto M'aMa Calabria ha stipulato un Patto di
intesa con il Comune di Gioia Tauro come centro di
in-formazione, promozione e orientamento per aspiranti genitori
affidatari, single e coppie del territorio.
Per la realizzazione del progetto sperimentale Accetta il
L'Accetto i referenti del Punto M'aMa si mostrano determinati
nella ricerca di sponsor e patrocini: "Crediamo fortemente
nell'utilità di questa iniziativa per la quale abbiamo
intenzione di chiedere un contributo alla Regione, alla Città
Metropolitana e alla Città degli Ulivi, certi della loro
sensibilità a queste tematiche già dimostrata in altre occasioni
- specifica Marco Dato, referente Punto M'aMa
Calabria insieme alla Villari - naturalmente la possibilità di
contribuire è aperta anche a qualsiasi privato cittadino,
che voglia anche solo rinunciare a un caffè".
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