"In consiglio regionale come
previsto, è passata la Legge sulla finta Rigenerazione Urbana,
ma altro non è che l'aumento della cubatura di edifici già
esistenti del 20-30%, tanta ricostruzione e poca rigenerazione".
Lo sottolinea, in una nota, la consigliera regionale del gruppo
misto, Maria Muscarà.
"Chiaramente il consiglio ha avuto il mio voto contrario con i
due presenti di M2050, ma a poco è bastato in quanto la notizia
che dovrebbe far riflettere maggiormente, riguarda la totale
assenza dei Verdi - continua il consigliere - che dovrebbero
essere i portabandiera in questa battaglia, accompagnati poi da
molti ex cinque stelle, oggi iscritti al "Movimento di
Pomigliano", che si sono astenuti su questa legge per non
dispiacere il loro governatore e futuro alleato, cancellando
cinque anni di battaglie sull'urbanistica partecipata per
fermare l'aumento delle cubature". "Se veramente si vuole
rigenerare un territorio bisogna adeguare infrastrutture,
trasporti, servizi e se un territorio ha già raggiunto il limite
massimo strutturale, bisogna fermarsi. Usciti da pochi giorni i
dati di Legambiente che certifica come anche durante la
pandemia, il consumo di suolo è cresciuto in maniera
esponenziale - conclude- La stessa Legambiente sta dando
battaglia, al fianco di Italia nostra, a questa legge impugnata
già in Piemonte, Sardegna e Calabria, per presentare un ricorso
per l'esame alla Corte costituzionale, anche in Campania".
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