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Droga in Italia dal Sud America passando per Salerno, 15 arresti

Droga in Italia dal Sud America passando per Salerno, 15 arresti

Indagine del Ros e della Procura, anche affiliati a 'ndrangheta

NAPOLI, 30 aprile 2024, 12:31

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

Era diventato l'hub nazionale per l'importazione della droga dal Sud America il porto di Salerno: la circostanza è emersa nel corso dell'indagine del Ros e della Procura di Salerno che ha portato alla notifica di 15 misure cautelari ad altrettanti indagati ritenuti appartenenti a un'associazione a delinquere transnazionale di narcotrafficanti.
    Tra i destinatari dei provvedimenti - accusati di importare cocaina e marijuana -figurano anche alcuni affiliati alle cosche di 'ndrangheta degli Alvaro, di Sinopoli (Reggio Calabria).
    Tra i reati contestati - tutti con l'aggravante mafiosa - figurano anche il furto, la ricettazione e la minaccia.
    Capo della banda di narcos è ritenuto Carmine Ferrara che avrebbe anche fatto da intermediario tra i narcotrafficanti stranieri e quelli italiani.
    Nell'ambito di questa inchiesta, oggi sfociata negli arresti, rientra anche l'ingente sequestro eseguito dal Ros e dalla Guardia di Finanza del marzo 2023 durante il quale a bordo di una nave battente bandiera libanese sono stati trovati ben 220 chilogrammi di cocaina, in un container proveniente dall'Ecuador.
   

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