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De Luca incontra sindacati Stellantis, il 16 a Roma riunione con Urso

De Luca incontra sindacati Stellantis, il 16 a Roma riunione con Urso

"Se situazione si drammatizza saranno sacrificati i meridionali"

NAPOLI, 08 febbraio 2024, 20:11

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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"Andremo a Roma per una riunione con il ministro Urso il 16 febbraio e parleremo anche della situazione di Stellantis in Campania, che sta vivendo un momento non positivo con riferimento alle prospettive degli stabilimenti a Pomigliano e a Pratola Serra". Lo ha detto il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, aprendo la riunione che si è tenuta con i rappresentanti sindacali che hanno espresso al governatore le loro preoccupazione e indicato i temi da affrontare, a loro avviso, col governo.
    "Pomigliano - ha detto De Luca - è la seconda unità produttiva Stellantis del Paese, non c'è un'aria positiva ora, c'è uno scontro tra dirigenti e operai. Non è una situazione tranquilla per i posti di lavoro. Parliamo di una realtà industriale complicata, che nel passato ha subito molti licenziamenti e ora ora arrivano nuove minacce per la cassa integrazione. Dobbiamo prepararci alla lotta, perché sappiamo che se si drammatizza la situazione i primi a essere sacrificati saranno gli stabilimenti meridionali. Affronterò il tema con il ministro e poi il giorno dopo resteremo a Roma per protestare contro lo stop ai fondi dell'Fsc, vogliamo far sentire a Roma la voce della Campania".

Stellantis: sindaco Pomigliano, fronte comune coi lavoratori 

"Per salvaguardare il futuro dello stabilimento Stellantis di Pomigliano d'Arco faremo fronte comune con i lavoratori e con i sindacati e insieme alla Regione Campania chiediamo di essere presenti in tutti i tavoli istituzionali che saranno convocati". Lo ha detto il sindaco di Pomigliano d'Arco (Napoli) Raffaele Russo, a margine della riunione svoltasi a Palazzo Santa Lucia, voluta dal governatore della Campania, Vincenzo De Luca, durante la quale i rappresentanti sindacali hanno espresso le proprie preoccupazioni e indicato i temi da affrontare, a loro avviso, col Governo. Lo stesso sindaco di Pomigliano d'Arco ha annunciato sul tema un incontro in Municipio il giorno 15 febbraio con i sindacati di categoria. "Saremo vicini ai lavoratori e li supporteremo fino in fondo - ha aggiunto Russo - l'amministrazione comunale di Pomigliano lotterà con loro e con i sindacati". Inoltre è stata convocata dal presidente del Consiglio Comunale di Pomigliano, Maurizio Caiazzo per il giorno 20 febbraio una seduta monotematica sul caso "Stellantis".

Stellantis: Cgil e Fiom, piano industriale per Pomigliano 

É un giudizio positivo, quello espresso da Cgil e Fiom, in merito all'incontro, aperto alla stampa, organizzato a palazzo Santa Lucia dal presidente della Regione, Vincenzo De Luca, sulla vicenda Stellantis, al quale hanno partecipato le organizzazioni sindacali ed il Comune di Pomigliano. Nel ribadire la centralità della questione Campania, Cgil e Fiom hanno rilanciato la necessità di costituire un tavolo di crisi regionale e di approntare un piano industriale che sia in grado di garantire un futuro al sito di Pomigliano e all'intero comparto della componentistica, che garantisce lavoro attraverso l'indotto a circa 10mila addetti. "Dopo 12 anni ininterrotti di cassa integrazione - hanno ricordato a margine dell'incontro il segretario generale della Cgil Napoli e Campania, Nicola Ricci ed il segretario generale della Fiom Napoli, Mauro Cristiani - Tavares non può decidere che il futuro dello stabilimento di Pomigliano sia caratterizzato da ulteriori tagli ed esuberi. Gli impianti vanno saturati con un prodotto competitivo. La diatriba tra elettrico, ibrido, motori a benzina va affrontata oggi e non nel 2026, quando andranno a terminare alcune attuali produzioni. Tavares deve dirci quali sono le vere intenzioni dell'azienda, non possiamo perdere tempo e correre il rischio di sentirci dire, fra due anni, che quello di Pomigliano è un sito che non ha più competitività". Cgil e Fiom hanno accolto l'invito del presidente De Luca per la mobilitazione di venerdì 16 febbraio a Roma a sostegno dello sblocco dei fondi Fsc e Poc: "Sarà - dicono - un'occasione per dare nuovo rilievo alla vertenza di Pomigliano".

Stellantis: Cigil, Uil e Cisl, bene appoggio Regione Campania 

"A Pomigliano dopo 12 anni di cassa integrazione ora Tavares non può decidere tagli dei lavoratori. Noi oggi dopo l'incontro con il governatore De Luca ribadiamo che con la Regione va fatto un piano industriale adesso e non nel 2026". Lo ha detto il segretario regionale campano della Cgil Nicola Ricci, dopo la riunione nella sede della Regione Campania sul nodo Stellantis con il governatore De Luca. Ricci sottolinea che "vanno saturati gli impianti produttivi - ha detto - con un piano produttivo per il futuro su elettrico, ibridi, dei motori a benzina. Ma va affrontato oggi il nodo, Tavarez deve partecipare a un tavolo con il ministro per decidere oggi, non possiamo decidere nel 2026 e trovarci con un sito che non avrebbe più competitività in industrie che funzionano benissimo in Campania". Alla riunione ha partecipato anche Giovanni Sgambati, segretario della Uil Campania, secondo cui l'incontro "è un primo risultato utile in linea anche con le performance che ha fatto la fabbrica di Pomigliano in questi ultimi mesi. Siamo la migliore realtà e il rafforzamento del mercato di Stellantis in Europa è anche grazie soprattutto alle produzioni di Pomigliano. Però sappiamo, e lo abbiamo ricordato al ministro Urso, che non bastano incentivi, va ricostruito un dialogo positivo co Stellantis, perché è necessario contribuire verso la transizione con investimenti concreti come Paese. Questi investimenti, e la Regione Campania vuole darci una mano ad aiutare questo processo, sono l'unico modo per guardare oltre il 2026". Per Giuseppe Esposito, segretario generale Cisl Campania, "importante il sostegno della Regione Campania su questa crisi, ma si deve trasformare in qualcosa di reale, di concreto. Servono opportunità per le industrie che vengono a investire o che già ci sono, dobbiamo abbassare il costo dell'energia, fare sì che su tutti i lavoratori, ora in particolare i lavoratori dell'automotive, ci sia una sorta di decontribuzione perché non ci possiamo più permettere che ogni azienda che viene in Campania si prende gli incentivi, apre qualche azienda ma poi ci lascia disoccupati. Serve che le risorse regionali vengano proiettate sull'automotive sia per l'innovazione, sia per l'aspetto energetico. È importantissimo perché in Italia la paghiamo il 30% in più e dobbiamo diventare competitivi anche sotto questo aspetto, fare in modo che le azienda vengano attratte dal nostro sistema innovativo, produttivo e dalla grande qualità del lavoro che produciamo". 

Cgil e Uil aderiscono a manifestazione De Luca a Roma su Fsc 

Dopo la riunione con il governatore della Campania, Vincenzo De Luca, i sindacati regionali Cgil e Uil hanno assicurato la loro presenza alla manifestazione della Campania a Roma il 16 febbraio sui fondi Fsc. Lo hanno annunciato al termine della riunione in Regione sui nodi del futuro su fabbriche Stellantis di Pomigliano e Pratola. Il segretario campano della Uil Giovanni Sgambati aderisce alla manifestazione di De Luca a Roma sui fondi Fsc "come Uil ci saremo ovviamente - ha detto - perché le due cose si tengono. Quei fondi servono anche per lo sviluppo senza cui non difendiamo l'attività manifatturiera non solo di Stellantis, ma dell'indotto, che è molto importante. Ci andiamo anche perché siamo contrari a dividere l'italia. La proposta di legge sull'autonomia è ormai quasi in dirittura d'arrivo e ci vede contrari perché al Paese serve per lo sviluppo un'idea di nazione, non un'idea che ogni Regione si salva da sola. Ogni regione perde dentro la competizione e questo per noi è inaccettabile per difendere lavoratrici e lavoratori". Adesione anche dal segretario regionale campano della Cgil Nicola Ricci: "sulla grande manifestazione a Roma - ha detto - il 16 febbraio di De Luca siamo d'accordo se lui in questo scontro è pronto. Siamo pronti insieme a lavoratrici e lavoratori a manifestazione per difendere le industrie tutti insieme di Pomigliano e Pratola Serra".

Cisl Campania, bene incontro a Roma per Stellantis 


Bene l'incontro a Roma per Stellantis nell'interesse dei lavoratori, ma sui Fondi Fsc c'è bisogno di chiarezza. E' quanto afferma la Cisl dopo la riunione di oggi nella Regione Campania sul futuro di Stellantis. In particolare, per quanto riguarda i Fondi Fsc Programmazione unificata 2014-2020 la Cisl Campania sta inviando in queste ore una richiesta al governatore della Campania Vincenzo De Luca per conoscere la progettazione e gli stati di avanzamento delle opere finanziate con suddetti fondi. Lo rende noto il sindacato La Cisl si è detta d'accordo con il lavoro insieme alla Regione per la doppia fabbrica di auto Stellantis in Campania a Pomigliano e Pratola Serra. In merito alla contestazione della Regione sul nuovo fondo Fsc, il sindacato specifica invece che invita in queste ore "la Regione - si legge in una nota - ad aprire un tavolo di confronto per avere chiarimenti in merito alla effettiva spesa di quelli che devono essere spesi entro il 2025".


   

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