Una baby-gang al femminile in
azione a Nocera Inferiore, nel Salernitano, dove tre adolescenti
hanno pestano selvaggiamente una coetanea. Tutto ripreso con uno
smartphone in un video diventato in poche ore virale e finito
anche sulla pagina facebook del consigliere regionale della
Campania Francesco Emilio Borrelli (Europa Verde), che commenta:
"Bisogna inverte la rotta di questa società che sta diventando
la versione violenta e distopica di sé stessa".
Nel video, che ha avuto un'ampia diffusione soprattutto dopo
la pubblicazione nel canale Telegram "Emergenza Babygang", ci
sono alcuni secondi del pestaggio: si vedono le tre ragazze
aggredire una loro coetanea che, a terra, cerca di difendersi
dai calci e dai pugni delle altre. I fatti si sarebbero
verificati domenica nel centro della città. Le protagoniste
della vicenda sarebbero già state identificate dalla polizia: le
responsabili sarebbero tre quattordicenni, mentre la vittima (i
cui genitori avrebbero presentato denuncia) è una sedicenne.
"La violenza - commenta Borrelli - non conosce
discriminazioni. Rende protagonisti persone di qualsiasi età,
ceto sociale e sesso. Non è solo roba da banditi, può
coinvolgere chiunque, anche delle ragazzine che a suon di calci,
pugni, schiaffi e tirate di capelli fanno valere le loro
ragioni, se così si può dire". Secondo il consigliere regionale,
"innanzitutto è necessario individuare le protagoniste di questa
indicibile violenza, punirle severamente ed agire anche sulle
loro famiglie. Questo episodio è testimone di come la cultura
dell'odio, della violenza e della sopraffazione stia dilagando
inesorabilmente e rapidamente. Per contrastare questa avanzata,
bisogna 'imporre', invece, la cultura della legalità, del
rispetto e della civiltà che deve passare attraverso le famiglie
innanzitutto, la scuola e le Istituzioni. Serve una completa
sinergia per poter reindirizzare le cose sui giusti binari,
prima che si arrivi all'irrimediabile".
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