Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Hascisc e marijuana anche tramite app, quattro arrestati

Hascisc e marijuana anche tramite app, quattro arrestati

Da Palazzo San Gervasio rifornimenti settimanali a Cerignola

POTENZA, 21 marzo 2024, 13:11

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

Quattro uomini sono stati arrestati oggi - tre sono in carcere e uno ai domiciliari - nell'ambito di un'indagine coordinata dalla Procura della Repubblica di Potenza che ha sgominato un "sodalizio criminale" con sede a Palazzo San Gervasio (Potenza), specializzato nel "commercio illecito di sostanze stupefacenti, in particolare hascisc e marijuana".
    Gli arresti sono stati eseguiti dalla Guardia di Finanza, su disposizione del gip presso il Tribunale di Potenza. I quattro arrestati, tutti residenti a Palazzo San Gervasio - di età compresa fra 22 e 64 anni - si rifornivano di droga "con cadenza settimanale" a Cerignola (Foggia) e rivendevano le dosi "attraverso numerose e quotidiane cessioni verso una nutrita platea di acquirenti localizzati prevalentemente nel territorio palazzese e nei comuni limitrofi", come Venosa, Banzi e Genzano di Lucania (Potenza). I "clienti" ricevevano la droga "su appuntamento presso luoghi di aggregazione" di Palazzo San Gervasio o "a domicilio". A Palazzo San Gervasio, in un appartamento situato nel centro storico, era attivo un "club" (così i compratori lo conoscevano con un "nome in codice"), che serviva "quale luogo di stoccaggio e deposito dello stupefacente". I contatti tra fornitori e clienti avvenivano anche attraverso una app sul telefono cellulare.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza