(ANSA) - ANCONA, 07 FEB - Il consigliere regionale del Pd
Marche Fabrizio Cesetti si recherà domani in Procura Fermo per
depositare un esposto-denuncia, annunciato nei giorni scorsi, in
particolare riguardante la società Autostrade per la "gravissima
e inaccettabile situazione in cui versano i cantieri aperti
sulla A14 nel tratto tra Pedaso e Grottammare". Lo ha riferito
oggi a margine della seduta del Consiglio regionale ad Ancona;
l'atto segue il tragico incidente stradale avvenuto sabato
scorso sotto la galleria Castello a Grottammare sull'A14: nello
scontro tra l'auto su cui viaggiavano e un tir, in un tratto di
cantiere, sono morti il 51enne tennista paralimpico Andrea
Silvestrone, di Montesilvano (Pescara), e due suoi figli di 8 e
14 anni, mentre un terzo figlio 12enne è ricoverato all'ospedale
materno infantile "Salesi" di Ancona.
Cesetti, avvocato, ha confidato di essere rimasto
particolarmente colpito dalla tragedia che ha colpito la
famiglia di Andrea Silvestrone, e ha riferito che si recherà
domani a presentare l'esposto insieme al capogruppo del
centrosinistra in Consiglio comunale di Fermo, Renzo
Interlenghi, anche lui avvocato.
Quanto alle circostanze che portarono alla mancata
realizzazione dell'ultimo tratto di terza corsia a sud delle
Marche, secondo Cesetti, "ci furono errori all'epoca di un
sindaco di Fermo, di centrodestra, e di Porto San Giorgio, di
centrosinistra, che entrambi si opposero alla prosecuzione della
terza corsia a sud di Porto Sant'Elpidio. Fu una scelta
assolutamente sbagliata - prosegue il consigliere dem -
Successivamente c'è stato qualche irresponsabile che ancora
pensa che si possa risolvere il problema con l'arretramento che
è un intervento che non si potrà mai fare e non si farà mai".
"Bisogna assolutamente procedere con la terza corsia che, tra
l'altro, - conclude l'esponente del Pd - nel tratto a sud di
Porto Sant'Elpidio era già stato progettato, c'erano i pareri e
quindi sarebbe agevolmente cantierabile". (ANSA).
Incidente A14: Cesetti, domani in Procura Fermo per esposto
Consigliere Pd Marche, no sindaci fu errore, serve terza corsia
