Ruzzo Reti, società di
gestione del sistema idrico nel Teramano, non poteva annunciare
la riduzione della tariffa del 10%. E' un'altra delle
circostanze emerse nel corso della prima seduta della
Commissione d'inchiesta sull'emergenza idrica in Abruzzo. A
riferirlo sono stati i tecnici dell'Ente Regionale per il
Servizio Idrico Integrato dell'Abruzzo (Ersi), oggi convocato in
audizione.
"L'Ente gestore - afferma il presidente della Commissione
d'inchiesta, Sara Marcozzi - ci ha spiegato che questa
diminuzione è arrivata senza alcuna forma di condivisione né con
Arera né con Ersi. È una comunicazione, quindi, su cui non si ha
alcun tipo di certezza. Questo perché Ruzzo Reti, da quanto
emerso, non ha titolo per poter prendere questa decisione in
autonomia. La valutazione della tariffa non può essere in capo
alla società di gestione. È un'altra delle tante criticità su
cui faremo luce con grande attenzione".
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