Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Siccità, Confartigianato,in Abruzzo colpisce 1.312 artigiani

Siccità, Confartigianato,in Abruzzo colpisce 1.312 artigiani

Studio associazione Chieti L'Aquila, grave problema dispersione

PESCARA, 06 luglio 2022, 18:09

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

L'emergenza idrica coinvolge in Abruzzo 1.312 imprese artigiane con 4.045 addetti che operano nei comparti manifatturieri con la maggiore intensità di utilizzo dell'acqua. Una delle criticità principali è la dispersione della risorsa idrica. In tal senso Chieti è maglia nera d'Italia: nel comune si perde il 71,7% dell'acqua immessa in rete. E' quanto emerge da un approfondimento del Centro studi di Confartigianato Imprese Chieti L'Aquila, che ha elaborato dati della Confederazione nazionale.
    Tra i settori più idro-esigenti, Confartigianato indica quello estrattivo, seguito da tessile, petrolchimico, farmaceutico, gomma, materie plastiche, vetro, ceramica, cemento, carta e prodotti in metallo. Notevole l'impatto del deficit idrico sulle piccole imprese. Del totale delle imprese artigiane coinvolte, 411 sono nel Chietino (1.270 addetti), 251 nell'Aquilano (614 addetti), 356 nel Teramano (1.274 addetti) e 294 nel Pescarese (887 addetti). In Abruzzo nel complesso sono 2.467 le imprese colpite dalla crisi idrica, per un totale di 28.814 addetti: 819 imprese sono nel Chietino (11.236 addetti), 413 nell'Aquilano (2.122 addetti), 737 nel Teramano (8.329 addetti) e 498 nel Pescarese (5.128 addetti).
    Tra le criticità segnalate da Confartigianato, il calo della produzione idroelettrica nei primi 5 mesi del 2022 e la dispersione della risorsa idrica a causa delle cattive condizioni delle infrastrutture. Tre comuni capoluogo su 4, in Abruzzo, registrano dati allarmanti e superano la media nazionale (36,2%): in testa c'è Chieti, maglia nera d'Italia, con il 71,7% di dispersione, seguita da Pescara (58,9%, undicesimo posto) e da L'Aquila (50,7%, 25/mo posto). Si salva solo Teramo, in 72/ma posizione con il 28,6%.
    "I numeri parlano chiaro: siamo di fronte a reti colabrodo - affermano il presidente di Confartigianato Chieti L'Aquila, Camillo Saraullo, e il direttore generale Daniele Giangiulli - I dati fotografano l'inadeguatezza del sistema idrico abruzzese, che di efficiente ha ben poco, nonostante i costi alti sostenuti da utenti e imprese. I cittadini, gli artigiani e il sistema produttivo abruzzese, al contrario, meritano un sistema idrico efficiente e moderno".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza