Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Criminalità: sequestrati beni per 1,5 milioni a famiglie Rom

Criminalità: sequestrati beni per 1,5 milioni a famiglie Rom

Operazione della Dia e dei Carabinieri di Cassino

PESCARA, 31 gennaio 2022, 09:53

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Dodici immobili (6 terreni e 6 fabbricati) per un valore complessivo di circa 1,5 milioni di euro, appartenenti a famiglie Rom e situati tra l'Abruzzo e il basso Lazio, sono stati sequestrati dalla Direzione Investigazione Antimafia e dalla Sezione Operativa della Compagnia Carabinieri di Cassino. Tali famiglie, spiegano gli inquirenti, sono note "per la loro appartenenza ad un sodalizio criminale". Si tratta di un "importante risultato", osservano ancora in una nota, frutto di "una proficua sinergia investigativa" tra i Carabinieri e la Guardia di Finanza, che ha portato a individuare il coinvolgimento di "un contesto associativo dedito allo spaccio di stupefacenti, all'usura, alle estorsioni e all'intestazione fittizia di beni". Le indagini, sottolineano gli inquirenti, hanno permesso "di delineare la pericolosità sociale della compagine criminosa", facendo emergere "l'evidente sproporzione tra i redditi dichiarati dai soggetti e i cospicui beni accumulati illegalmente nel tempo".
   
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza