Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

E' la Giornata internazionale di preparazione alle pandemie

E' la Giornata internazionale di preparazione alle pandemie

Istituita dall’Onu, importante potenziare i sistemi sanitari

27 dicembre 2022, 14:30

Redazione ANSA

ANSACheck

Il 27 dicembre è la Giornata internazionale di preparazione alle pandemie (fonte: UN Women/Louie Pacardo) - RIPRODUZIONE RISERVATA

Il 27 dicembre è la Giornata internazionale di preparazione alle pandemie (fonte: UN Women/Louie Pacardo) - RIPRODUZIONE RISERVATA
Il 27 dicembre è la Giornata internazionale di preparazione alle pandemie (fonte: UN Women/Louie Pacardo) - RIPRODUZIONE RISERVATA

Rafforzare i sistemi sanitari, migliorando in particolare la capacità di raggiungere i soggetti vulnerabili, aumentare la sensibilizzazione e lo scambio delle informazioni e allo stesso tempo sviluppare un approccio multidisciplinare ‘One Health’, che integri attenzione per l’uomo ma anche per la salute degli animali e delle piante: sono le indicazioni proposte dall’Organizzazione delle Nazioni Unite (Onu) in occasione della Giornata internazionale della preparazione alle pandemie che si celebra il 27 dicembre.Istituita attraverso una risoluzione presa nel dicembre 2020. la Giornata internazionale della preparazione alle pandemie si celebra oggi in tutto il mondo per contrastare future possibili nuove pandemie. “C’è un urgente bisogno – scrive l’Onu sulla pagina Web dedicata a questa giornata – di avere sistemi sanitari resilienti e solidi, che raggiungano coloro che sono vulnerabili o in situazioni vulnerabili”, perché in caso di nuove epidemie potrebbero verificarsi situazioni ancor più gravi di quanto sperimentato con Covid-19.

“È importante rafforzare la prevenzione delle epidemie applicando le lezioni apprese sulla gestione delle epidemie e su come prevenire l'interruzione dei servizi di base, e aumentare il livello di preparazione al fine di avere la risposta più tempestiva e adeguata a qualsiasi epidemia che possa insorgere”. Per riuscirci sarà fondamentale migliorare la sensibilizzazione su questi temi e migliorare lo scambio di informazioni scientifiche e di buone pratiche. Importante, aggiunge il documento, è anche l’adozione di un “approccio integrato One Health che promuova l'integrazione della salute umana, della salute degli animali e della salute delle piante, nonché dell'ambiente”.

La Giornata internazionale di preparazione alle pandemie nasce dalla necessità di essere più preparati nel caso di nuove epidemie e sottolinea il valore della ricerca scientifica come uno degli strumenti principali. Concetto espresso anche dall'immunologo Anthony Fauci, direttore del National Institute of Allergy and Infectious Diseases (Niah), che ha più volte ricordato, anche in occasione della Giornata mondiale della Scienza lo scorso luglio, che la storia delle epidemie non è e non sarà solo Covid-19: tante malattie hanno colpito l'uomo nei secoli e "sono state sconfitte dalla scienza grazie ai vaccini, come quelli contro la poliomielite e il vaiolo e poi anche tutti i vaccini pediatrici che ogni anno continuano a salvare milioni di vite".

Tema chiave sottolineato dai promotori della Giornata internazionale di preparazione alle pandemie è quello della cosiddetta One Health, ossia un modello sanitario basato sull'integrazione di discipline diverse che si basa sul riconoscimento che la salute umana, la salute animale e la salute dell'ecosistema siano legate indissolubilmente. Un modello riconosciuto anche dalle istituzioni italiane ed europee e supportato da numerosi studi scientifici come il recente lavoro pubblicato su Nature da ricercatori dell'università Cornell che dimostra, ad esempio, come la disgregazione degli habitat dei pipistrelli favorisca la trasmissione di malattie pericolose per l'uomo. A favore di questo concetto di One Health andava anche il recente appello delle Accademie scientifiche dei Paesi del G7 in cui si sottolineava come urbanizzazione, cambiamento climatico, crescita della popolazione mondiale - tutti fenomeni associati alla crescente domanda di cibo, deforestazione e guerre - siano fattori che aumentano il rischio di 'spillover', ossia il rischio del passaggio dei virus dagli animali all'uomo.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza