L'aeroporto di Malpensa supera la "prova del fuoco" del primo giorno di switch con Linate, senza disagi, dopo la chiusura per il restyling del city airport e il trasferimento della gran parte dei voli nello scalo di Varese.
Nonostante l'aumento di passeggeri pari al +43% rispetto allo scorso anno, in un solo giorno, i tempi di attesa ai controlli e varchi di security si sono quasi dimezzati rispetto alla settimana scorsa, come chiarito dall'amministratore delegato di Sea Armando Brunini: "Il tempo massimo di attesa è stato in media di 4 minuti e 11 secondi, lo scorso sabato era di 7 minuti circa. Significa che con il 43% in più di passeggeri abbiamo però ridotto il tempo di attesa".
Dopo il primo decollo dalla pista 35 Right all'alba di sabato mattina, un Alitalia diretto a Roma Fiumicino, i banconi del check in - di cui due nuove creati ad hoc con 26 banchi - si sono riempiti di viaggiatori. Ad aiutare i passeggeri nel giorno dell'operazione Bridge, i 'passenger help' o 'facilitatori' in pettorina blu che li indirizzavano per imbarcare il bagaglio o ritirare la carte di imbarco, ma anche a raggiungere i gate e i varchi controlli di sicurezza.
Alle ore 11 i movimenti, atterraggi e decolli, dello scalo sono stati "250, +43% rispetto all'anno scorso. Un vero salto in termini dimensionali", ha spiegato ancora Brunini, mentre "i passeggeri transitati ai filtri di sicurezza sono stati 19mila (anche in questo caso +43% rispetto all'anno scorso). A fine giornata i voli saranno circa 800 e i passeggeri 110mila"
Per migliorare e riadeguare le strutture di ricezione e assistenza dei passeggeri in partenza da Malpensa, Sea - la società che gestisce gli aeroporti milanesi - ha investito 18 milioni di euro. Oltre alle nuove isole del Terminal 1, quello in cui sono stati trasferiti tutti i voli di Linate, sono stati aumentati anche i varchi di sicurezza (da 17 a 25) e sono state riadeguate e riqualificate l'area dello smistamento bagagli e l'area gate Schengen. Per quanto riguarda le piste, infine, sono state interamente riqualificate le vie di rullaggio del piazzale aeromobile.
"E' evidente che Malpensa ha retto - è il commento soddisfatto dell'amministratore delegato -. Un risultato importante che dimostra che questo aeroporto può avere grandi ambizioni in termini di crescita". Certo è che questo "è stato il primo giorno, siamo consapevoli di dover reggere questi ritmi e questi livelli di servizio per tutti i tre mesi" in cui lo scalo di Linate rimarrà chiuso.
Tra le cose su cui nei prossimi giorni si punterà ancora di più per migliorare il servizio ci sono la viabilità, seppur non dipenda direttamente da Sea, ma su cui "ci stiamo attivando", e la gestione più fluida possibile di eventuali code fisiologiche ai check in e anche ai bar e caffè.
In collaborazione con:
Sea Aeroporti