Puntare a una sempre maggiore indipendenza energetica dell’Italia attraverso le fonti rinnovabili e, dunque, strategia che non cambia per A2a, che oggi ha presentato a Milano l’aggiornamento del piano strategico 2021-2030. A dirlo l’amministratore delegato dell’azienda Renato Mazzoncini ai microfoni di Ansa.
“Sono stati due anni che sono partiti complicati per la pandemia e quando abbiamo presentato il piano nel gennaio 2021 ci chiedevamo se ci sarebbero state altre chiusure e se sarebbe continuata la frenata dell’economia. Il 2021 in realtà è stato un anno molto positivo, abbiamo visto l’Italia crescere con quasi il 10% di Pil e anche la nostra azienda è riuscita a capitalizzare un’importante crescita con quasi 1,8 miliardi di investimenti” le parole di Renato Mazzoncini.
“Il 2022 è partito con qualche incertezza maggiore per l’incremento dei costi dell’energia dovuti all’aumento globale dell’economia e la prima metà del 2022 è andato ancora bene. Poi la guerra ha creato uno scenario di grande incertezza e grande volatilità e probabilmente anche una serie di speculazioni alla fine dell’estate, con il prezzo dell’energia arrivato a 700 KWh, prezzo senza logica di mercato, e quindi abbiamo iniziato a introdurre un po’ di prudenza. Il risultato netto è stato un biennio chiuso bene, con 3,5 miliardi di investimenti, quindi certamente fieno in cascina per i nostri impianti di rinnovabili” ha continuato l’a.d. di A2a. “L’update di piano, l’aggiornamento che abbiamo presentato oggi dice sostanzialmente che la strategia è quella, quella è la direzione. Si rallenta un po’ la velocità perché l’assorbimento di cassa che ci sta generando lo scenario toglie un po’ di risorse agli investimenti ma non cambia le strategie”.
Strategia che riguarda in particolar modo le fonti rinnovabili, come conferma Mazzoncini. “L’attuale situazione ha rafforzato la nostra convinzione sulle rinnovabili. Noi oggi siamo in una situazione in cui l’Italia ha l’assoluto bisogno di aumentare la sua autonomia energetica e quindi le nostre fonti autoctone sono l’acqua, l’aria, il sole e i rifiuti e su quelle bisogna lavorare. A2a lavora su tutte e quattro e quindi la direzione è quella”.
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A2a