(ANSA) - ROMA, 20 LUG - Approderà nuovamente in Aula, alla
Camera, oggi pomeriggio, il provvedimento per rendere più
stringenti i vincoli dell'equo compenso per le prestazioni dei
liberi professionisti; dopo la discussione generale avviata nei
giorni scorsi, è previsto che cominci l'esame dell'Assemblea,
forse anche con l'avvio delle votazioni. Il testo, a prima firma
della leader di FdI Giorgia Meloni, (nel quale, dopo l'esame in
commissione Giustizia, sono confluite le iniziative parlamentari
siglate dagli esponenti della Lega e di Fi Jacopo Morrone e
Andrea Mandelli) mira, tra l'altro, a far sì che siano ritenute
nulle clausole quelle che (non rispettando i parametri fissati
per gli iscritti ad Ordini e Collegi e per i lavoratori autonomi
riuniti in Associazioni) non contemplino una remunerazione
giusta e proporzionata all'opera prestata, tenendo conto anche
dei costi affrontati da chi l'ha eseguita. (ANSA).