(ANSA) - PERUGIA, 17 GIU - Gli imprenditori del settore ci
credono: sarà una stagione turistica superiore a quella già
buona del 2022. La convinzione traspare anche dalle previsioni
delle imprese sulle assunzioni, diffuse dal Sistema Informativo
Excelsior curato da Unioncamere e Anpal, il quale monitora i
fabbisogni occupazionali delle imprese, che esprimono le proprie
previsioni sulle chiamate al lavoro che prevedono di effettuare
nei mesi successivi.
I dati Excelsior - sottolinea in una nota la Camera di
commercio dell'Umbria - evidenziano che, nel trimestre
giugno-agosto 2023, le imprese del turismo in senso stretto
("Servizi di alloggio e ristorazione; servizi turistici")
indicano di aver programmato 352.860 assunzioni, con un
incremento di 7.850 avviamenti al lavoro (+2,3%). Si tratta del
valore più elevato degli ultimi cinque anni.
Le regioni dove si evidenziano i maggiori incrementi delle
assunzioni programmate dalle imprese nel turismo in senso
stretto sono Liguria (+11,6%), Sicilia (+9,8%), Campania
(+9,2%), Calabria (+7,9%) e Umbria (7,6%).
Non mancano tuttavia i segni meno, come quelli di Trentino
Alto-Adige (-15,6%) Valle d'Aosta (-6,2%), Basilicata (-3%),
Lazio (-2,6%), Veneto (-2,6%), Abruzzo (-2,5%) e Friuli-Venezia
Giulia (-0,9%). (ANSA).