(ANSA) - ANCONA, 05 MAG - Nel 2022 le Marche hanno esportato
prodotti agroalimentari per un valore pari a 555,4 milioni di
euro (+20% rispetto allo scorso anno), punto di massimo nelle
serie storica a prezzi correnti degli ultimi anni. Quasi il 20%
dei turisti delle Marche sceglie la regione per vacanze
all'insegna delle degustazioni enogastronomiche, è stato
evidenziato in un'indagine condotta con Isnart, e tutti i
turisti delle diverse fasce d'età (dai 18 agli over 70) in cui
sono stati distinti nell'analisi, mostrano interesse per le
degustazioni di prodotti tipici locali; parallelamente la
qualità enogastronomica ha valutazioni molto alte nei sondaggi
di gradimenti (media di 8,4).
Di questo si è parlato in un evento "Marche Inside" presso la
Mole Vanvitelliana di Ancona organizzato dalla Regione Marche
con Camera di Commercio delle Marche con l'azienda Speciale
Linfa, la Regione Marche e l'Atim. Un allestimento di table
mapping con musica, luci e animazioni che hanno permesso allo
spettatore di visualizzare alcuni concetti legati alla
sostenibilità alimentare ed ambientale mettendo in scena le
buone pratiche della tradizionale cultura marchigiana. "È
importante parlare di agroalimentare nelle Marche, una regione
che nonostante le difficoltà che ne hanno minato la vitalità di
impresa, rimane tra quelle che esportano di più. E lo fanno
soprattutto grazie alla moda e all'agroalimentare", ha spiegato
il Presidente di Camera Marche, Gino Sabatini. "E se la
demografia vede il numero delle imprese agricole diminuire,
parallelamente si evidenzia la buona performance delle imprese
del manifatturiero agroalimentare, e delle loro esportazioni,
con una ripresa anche del comparto bevande".
Il presidente della Regione Francesco Acquaroli ha ricordato
"la volontà dell'amministrazione in filiera con tutte le
istituzioni di affermarci in settori legati tra loro, trainanti
e centrali in questa fase, quali turismo e agroalimentare.
Insieme stiamo superando la logica promozionale legata al
campanile e destinata a non portare lontano". "Come Regione - ha
riferito l'assessore regionale Andrea Maria Antonini - abbiamo
molti progetti in cantiere e molti interventi normativi che
riguarderanno olio turismo, pesca turistica, la creazione di un
ricettario marchigiano e progetti sul benessere che si declina
dall'alimentazione alla qualità degli ambienti di vita".
Camera di Commercio delle Marche, Agenzia Linfa, Regione
Marche e Atim hanno annunciato anche che saranno 14 le aziende
marchigiane che parteciperanno alla fiera internazionale "Tutto
Food" di Milano dall'8 all'11 maggio prossimi. (ANSA).