(ANSA) - CAGLIARI, 28 APR - Punta sull'importanza e sui
benefici della costituzione di una rete aeroportuale sarda la
Camera di commercio di Cagliari, che interviene direttamente
nelle polemiche cresciute negli ultimi mesi sulla cosiddetta
privatizzazione dell'aeroporto del capoluogo a favore del fondo
di investimento F2i, con azionista Cassa Depositi e Prestiti, e
sul processo che va verso la fusione di tutti e tre gli scali
dell'Isola dopo l'acquisizione di Olbia e Alghero.
"L'operazione di integrazione fra i tre aeroporti sardi -
sostiene l'ente camerale, che detiene il 94,4% delle quote
azionarie della Sogaer, società di gestione dell'aeroporto di
Cagliari - prevede la realizzazione di un modello di gestione
degli scali utile a una pianificazione integrata di attività e
servizi che consenta lo sviluppo del traffico attraverso la
razionalizzazione, l'efficientamento e la specializzazione delle
strutture aeroportuali, in linea con gli orientamenti strategici
già espressi dalla Linee Guida Mims 2016 e con il quadro
europeo".
Per la Camera di commercio, guidata da Maurizio De Pascale,
l'operazione va "a beneficio di tutti gli operatori, dei
lavoratori coinvolti, dell'efficienza dell'intero sistema, così
favorendo la crescita degli scali e il più efficace utilizzo
delle risorse pubbliche a tutela e nell'interesse del sistema
economico territoriale". Questo perché una rete tra aeroporti
regionali, "basata sulla vicinanza territoriale degli scali e
sulla loro gestione unificata o coordinata" porta vantaggi come
le "economie di scala, il trasferimento di competenze e di buone
pratiche, l'attuazione di processi di modernizzazione e
l'introduzione di nuove tecnologie altrimenti difficilmente
accessibili in virtù degli alti costi di investimento".
La Camera di commercio risponde così alla Regione e alle
parole dell'assessore Antonio Moro spiegando che "questi sono i
motivi alla base dell'infungibilità di F2i Ligantia e, con essa,
delle società di gestione degli aeroporti di Olbia ed Alghero".
L'operazione "oggi è sottoposta al vaglio delle autorità
pubbliche preposte per condividere le finalità e i profili di
coerenza con il quadro normativo di riferimento". La Camera
sottolinea "il ruolo di socio pubblico territoriale nella
Holding Ligantia, che deterrà le partecipazioni di maggioranza
sulle tre società di gestione degli aeroporti sardi". (ANSA).