(ANSA) - CROTONE, 10 NOV - Aumentano di 82 unità le imprese
della provincia di Crotone nel terzo trimestre del 2021 (-22,6%
rispetto allo stesso periodo del 2020). E' quanto emerge da
un'elaborazione dell'Ufficio studi della Camera di Commercio di
Crotonesu dati Movimpresa relativi a iscrizioni, cessazioni e
variazioni.
A pesare sulla vitalità del sistema, secondo quanto si rileva, è
il Covid nonostante il boom dell'edilizia ottenuto grazie
all'effetto ''eco-bonus''. La consistenza dell'imprenditoria
crotonese tra aperture e chiusure di imprese fa registrare
comunque un saldo positivo, in miglioramento rispetto allo
stesso periodo del 2019, periodo di maggiore distorsione nei
dati causato dall'emergenza sanitaria.
"Da luglio a settembre 2021, a fronte di 189 nuove iscrizioni -
evidenzia l'elaborazione - sono state denunciate 107 cessazioni
(dato al netto delle cancellazioni d'ufficio) che hanno portato
lo stock complessivo di imprese a 18.293. Tuttavia dal confronto
territoriale emerge una sostanziale tenuta del sistema
produttivo, se si considera che, il tasso di crescita rilevato
nella provincia che si attesta a 0,45%, è superiore a quello
registrato nella regione Calabria (0,36%) e nel territorio
nazionale (0,36%). L'analisi dei dati in serie storica evidenzia
una certa stabilità rispetto agli anni passati infatti il numero
di iscrizioni nel terzo trimestre di quest'anno (189) è, in
linea con gli ultimi anni".
"Il 2021 - commenta Alfio Pugliese, Commissario straordinario
della Camera di Commercio di Crotone - è l'anno in cui il
sistema economico si è rimboccato le maniche e ha consolidato
mese dopo mese i numeri della ripartenza, soprattutto grazie
alla spinta dell'eco-bonus sul settore delle costruzioni.
Rimangono, tuttavia, delle criticità da risolvere facendo
ricorso soprattutto all'investimento nell'innovazione
tecnologica e sulla sostenibilità". (ANSA).