“Chi cura le persone anziane deve stare particolarmente attento al peso e all’idratazione del paziente, controllare le sue performance cognitive e il tono del suo umore, per poter intervenire tempestivamente nel caso in cui si presentino dei problemi”. Lo ha detto Mariangela Rondanelli, membro del Comitato Scientifico della Fondazione Istituto Danone, a margine della presentazione della pubblicazione “Caregiving – Manuale pratico per chi assiste l’anziano” che racchiude preziosi consigli su come prendersi cura e ridare dignità agli anziani, libro suddiviso in tre parti: una più generale di consigli, una di ricette e una di esercizi per l’attività fisica.
“Per quanto riguarda l’alimentazione il consiglio è quello di variare sempre e di tener conto delle abitudini e delle tradizioni alimentari dell’anziano, in modo di cercare di invogliarlo ad assumere cibo. Lo stimolo deve essere sia sull’alimentazione che sulle bevande. Bisogna ricordarsi che il gusto è importante ma anche la vista e l’olfatto lo sono e quindi curare questi particolari - ha aggiunto -. E poi dare spazio all’attività fisica, chiaramente commisurata alle potenzialità del paziente, e dare spazio anche ad un supporto di tipo cognitivo con la lettura di un quotidiano, piuttosto che facendo un cruciverba. Altri elementi importante sono la sicurezza dell’abitazione e la cura dell’anziano stesso”.
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Fondazione Istituto Danone Italia