È necessario potenziare il trasporto ferroviario con risorse pubbliche e vanno adottate misure a sostegno degli operatori logistici. Ne sono convinte le aziende partner Mercitalia, del gruppo Ferrovie dello Stato, e Conserve Italia, il consorzio bolognese che si occupa di trasformazione alimentare, composto da 40 cooperative.
Secondo il report di sostenibilità 2021 del consorzio, presentato questa mattina a Bologna, su un totale di 629.000 prodotti spediti da nel 2020, il 22% viaggia in treno attraverso un sistema combinato di gomma e rotaia.
Si tratta, secondo quanto riporta il documento, di un risparmio di emissioni di anidride carbonica pari a 2000 tonnellate. “Saremmo felici di affidare al nostro partner molte più tonnellate di quelle che oggi consegniamo via treno, il problema è che l’attuale sistema ferroviario non è in grado di movimentare più merci”, ha detto Maurizio Gardini, presidente di Conserve Italia.
Per raggiungere la soglia fissata dall'Unione europea del 30% del trasporto merci su rotaia, sono “necessarie nuove regole e incentivi – ha aggiunto Marco Gosso, amministratore delegato di Mercitalia – che convincano i diversi attori economici a perseguire uno sviluppo che sia anche climaticamente compatibile”.
In collaborazione con:
Conserve Italia