(ANSA) - AOSTA, 29 APR - Via libera dal Comune di Valpelline
a una serie di provvedimenti per far fronte alla crisi economica
legata alla pandemia da Covid-19. "Abbiamo predisposto un
pacchetto di misure a sostegno della famiglie in difficoltà",
spiega il sindaco, Maurizio Lanivi.
Il consiglio comunale ha approvato una delibera riguardante il
baratto amministrativo. "Per una serie di nuclei familiari in
oggettiva difficoltà ci sarà la possibilità di avere l'esonero
dal pagamento dell'Imu e della Tari in cambio di ore di lavoro
nella manutenzione del verde e di altri beni comunali",
sottolinea il primo cittadino. Ogni ora di lavoro corrisponderà
a 10 euro di "tributo simbolico da versare", si legge nel
regolamento, che privilegia gli Isee più bassi, le famiglie con
quattro o più figli minori, quelle monogenitoriali con figli a
carico, con maggiorenni disoccupati o in cassa integrazione. Un
provvedimento che - ricorda Lanivi - "si aggiunge a un'altra
agevolazione, che avevamo previsto nel dicembre scorso a partire
dal gennaio di quest'anno, che prevede l'esenzione dal pagamento
della mensa e dal trasporto scolastico per i nuclei fino a un
certo reddito e lo sconto del 50% per quelli entro una
determinata soglia".
Inoltre la giunta comunale ha deliberato la riduzione dell'Imu
del 30 per cento per i proprietari che concedono un analogo
sconto sull'affitto ai locali commerciali per almeno sei mesi,
oltre alla "proroga per tutto il 2021, non solo fino al 30
giugno come prevede la norma in vigore, dell'esenzione del
pagamento del canone unico, l'ex Tosapp", aggiunge il sindaco.
(ANSA).