Il Coordinamento #giulemanidallogliastra, "visto il netto peggioramento del sistema sanitario ogliastrino, nutre una forte preoccupazione per il vuoto che si sta creando attorno al nosocomio Nostra Signora della Mercede e della medicina del territorio".
"Qualcuno direbbe che abbiamo raggiunto il fondo. E in effetti è così - si legge in una nota del Comitato - Ogni giorno per i cittadini ogliastrini è un calvario: ogni qual volta si rivolgono al servizio sanitario pubblico si palesano difficoltà o problemi. La situazione già tragica di per se stessa oramai da anni è precipitata ulteriormente con l'avvento della Asl Ogliastra. Il suo dg a distanza di 40 giorni issa bandiera bianca lasciando intendere che le difficoltà oggettive incontrate nel gestire la stessa Asl, gli impediscono amministrare nel modo migliore il nosocomio e la sanità ogliastrina".
"Ancora una volta l'Ogliastra anzi gli ogliastrini pagano per scelte non loro - attacca il Comitato - Ci sono troppe e troppe cose che minano il diritto alla salute. Si prendono decisioni non efficaci, non si programma nel tempo, si trovano sempre e solo soluzioni tampone che non risolvono i problemi ma li rinviano nel tempo e a volte li aggravano più del dovuto. Non è possibile che interi reparti vengano chiusi poi riaperti, poi nuovamente chiusi e riaperti in base a chissà quale logica".
Per il Comitato #giulemanidallogliastra "non è accettabile che il servizio territoriale non dia la certezza di una visita specialistica se non a pochi minuti dalla stessa, come anche avere un CUP la cui gestione esternalizzata non comunichi con l'azienda, producendo solo disservizi e disagi notevoli all'utenza. Non è accettabile che intere comunità restino senza il medico di base da mesi se non da anni".
Sanità: Comitato, vuoto attorno ospedale Lanusei e servizi
"Cittadini stanno pagando per scelte non loro"
