(ANSA) - NAPOLI, 02 DIC - L'Azienda Ospedaliera Universitaria
Federico II ha ricevuto oggi da Fondazione Onda, Osservatorio
nazionale sulla salute della donna e di genere, per il quinto
biennio consecutivo, il massimo riconoscimento come ospedale "a
misura di donna" per il biennio 2022-2023. Servizi dedicati alla
prevenzione, diagnosi e cura delle principali patologie che
riguardano l'universo femminile ed un'offerta assistenziale
orientata trasversalmente a uomini e donne in ottica di genere,
queste le caratteristiche del Policlinico Federico II per le
quali ONDA ha attribuito tre "bollini rosa".
Tre i criteri di valutazione tenuti in considerazione, si legge
in una nota: la presenza di specialità cliniche che trattano
problematiche di salute tipicamente femminili e trasversali ai
due generi che necessitano di percorsi differenziati; la
tipologia e l'appropriatezza dei percorsi
diagnostico-terapeutici e dei servizi clinico-assistenziali in
ottica multidisciplinare gender-oriented; l'offerta di servizi
relativi all'accoglienza delle utenti alla degenza della donna a
supporto dei percorsi diagnostico-terapeutici e infine il
livello di preparazione dell'ospedale per la gestione di vittime
di violenza fisica e verbale. 354 sono le strutture ospedaliere
premiate quest'anno da ONDA sul territorio nazionale, 107 hanno
ottenuto tre bollini rosa, 172 ne hanno conseguiti due e 75 un
bollino.
"Il riconoscimento dei Bollini Rosa - spiega il direttore
generale Anna Iervolino - ci conforta nel percorso che stiamo
portando avanti, ci dice che andiamo nella direzione giusta. Un
Policlinico come il nostro, del resto, non può che guardare con
attenzione e interesse ad un approccio orientato alla salute di
genere. Il lavoro fatto in questi anni ha consentito, nonostante
il Covid, di incrementare e potenziare i servizi
clinico-assistenziali rivolti alle esigenze delle pazienti.
Penso ad esempio all'area materno infantile e alla preservazione
della fertilità nelle donne che affrontano un tumore.
Naturalmente, se siamo riusciti a raggiungere questi obiettivi è
grazie all'impegno dei professionisti dell'Azienda. Un
ringraziamento va naturalmente alla Fondazione Onda che non ha
mai smesso di proporre alle strutture aderenti al network nuove
e stimolanti iniziative". (ANSA).