(ANSA) - NAPOLI, 27 FEB - "Finalmente domani ci sarà
un'audizione alle 12 a Palazzo Santa Lucia, in cui verranno
ascoltate le oltre 50 associazioni che hanno redatto il
manifesto contro il piano regionale che destina il 70% delle
spiagge ai privati un vero e proprio 'racket delle spiagge' che
riceverà dal piano regionale il 70% delle spiagge ad uso
esclusivo dei privati". Lo afferma il consigliere regionale
Maria Muscarà.
"La consultazione - spiega - richiesta a viva voce dalle
associazioni arriva, finalmente, dopo le consultazioni con i
balneari e con i sindaci e dopo i circoli nautici; mentre tutti
questi incontri si sono svolti in presenza con stampa al
seguito, quella delle associazioni e dei cittadini si svolgerà
con collegamento da remoto. Le posizioni sono ben chiare e molto
distanti dalle percentuali di 'spiaggia libera' rispetto alla
valutazione dei comuni costieri. Le coste sono un diritto
inalienabile del cittadino, non devono essere di proprietà di
nessuno; ma quando vieni a sapere che il canone dei lidi riporta
cifre veramente irrisorie che si rinnovano anno dopo anno,
capisci che a comandare sono loro e non chi è stato eletto dai
cittadini".
"Se solo vogliamo parlare della costiera - conclude il
consigliere - si parla di cifre meramente simboliche che vanno
dai 50 euro minimo mensili fino a 500 euro per strutture di
élite, e dai 600 euro ai 7000 euro all'anno (come sopra).
Praticamente il nulla! Da ricordare che i bagnanti spendono
minimo 50-70 euro per due persone per un posto pure stretto".
(ANSA).