/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Camici ospedalieri in laboratorio clandestino cinese

Camici ospedalieri in laboratorio clandestino cinese

Scoperto nel Bolognese, rifornivano anche la sanità del Veneto

BOLOGNA, 07 luglio 2020, 13:50

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Camici medici per uso ospedaliero, con le etichette di fabbricazione di una ditta veneta specializzata, ma prodotti in un laboratorio tessile clandestino a Castel Maggiore, nel Bolognese. E' quanto hanno scoperto i Carabinieri, che hanno sequestrato la merce e denunciato il titolare della ditta, un imprenditore cinese di 49enne.
    I militari erano andati nel capannone di via Corticella semplicemente per notificargli un atto, ma al loro arrivo c'è stato un vero e proprio fuggi-fuggi. Dei diversi operai che hanno tentato di allontanarsi, quattro sono stati bloccati: erano tutti irregolari e a quanto risulta lavoravano 'in nero' e alloggiavano nel laboratorio, dove oltre alle macchine da cucire c'erano materassi e zona cucina. Nel sopralluogo, i Carabinieri hanno verificato che nell'azienda venivano prodotti camici medici del tipo utilizzato nelle sale operatorie, ai quali venivano apposte le etichette di una ditta del Trevigiano che risulterebbe anche tra i fornitori della sanità pubblica della Regione Veneto.
    Il 49enne titolare del laboratorio è stato denunciato per impiego di manodopera irregolare, mentre i quattro operai sono accusati di immigrazione clandestina. Sono ancora in corso accertamenti sugli aspetti normativi e sanitari, con l'interessamento dei Nas e del nucleo ispettorato del lavoro, oltre che sul rapporto fra il titolare del laboratorio e la ditta veneta.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza