/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Cattolica varerà piano per rafforzare solvibilità

Cattolica varerà piano per rafforzare solvibilità

Cda prende atto richieste Ivass. Minali chiede 9,6 mln danni

MILANO, 01 giugno 2020, 08:54

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Il cda di Cattolica Assicurazioni, riunitosi ieri per esaminare la lettera dell'Ivass che chiedeva immediati interventi di patrimonializzazione, "ha preso doverosamente atto delle indicazioni" arrivate dall'autorità di vigilanza e "pertanto, ha dato mandato al management di preparare un piano nei tempi richiesti, al fine di rafforzare la solvibilità del Gruppo", a cui è stato chiesto, tra l'altro, di procedere a un aumento di capitale da 500 milioni di euro entro fine settembre.
    Intanto l'ex amministratore delegato, Alberto Minali, dopo essersi dimesso da consigliere nella serata del 29 maggio, ha fatto pervenire un atto di citazione con cui chiede alla compagnia un risarcimento di 9,6 milioni di euro, motivato con l' "asserita mancanza di una giusta causa" della revoca delle sue deleghe, avvenuta il 31 ottobre 2019. Cattolica ritiene "infondate" le pretese, "che saranno oggetto di adeguata risposta in sede difensiva".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza