"Lo scopo primario della campagna di
vaccinazione è raggiungere il prima possibile tutta la
popolazione target e la Valle d'Aosta pare essere su questa
strada. I dati al 5 febbraio indicano che è stato somministrato
il 95,4% delle dosi consegnate, rispetto all'84% della media
nazionale, migliore performance tra le regioni". Lo ha detto
oggi l'assessore regionale alla Sanità Roberto Barmasse,
rispondendo a una interpellanza presentata dalla Lega Vallée
d'Aoste.
"Siamo anche stabilmente alla seconda posizione tra le 21
Regioni e Province autonome per la percentuale di
ultraottantenni vaccinati, significativamente superiore alla
media", ha spiegato l'assessore, precisando che i richiami,
avviati il 22 gennaio, si concluderanno entro metà mese. È
inoltre prevista una seconda chiamata per operatori sanitari e
sociosanitari che non hanno inizialmente aderito alla campagna
per motivi diversi.
"Le statistiche e le valutazioni fatte da Gimbe mostravano una
percentuale molto alta di personale non sanitario vaccinato - ha
spiegato il consigliere Paolo Sammaritani (Lega Vda) - e
volevamo capire chi rientrasse in questa categoria: rilevare che
si tratta di personale che agisce in settori chiave sia per
l'emergenza sia per servizi di pubblico interesse generale fa
capire che ci sono delle priorità che vanno tenute in debita
considerazione. È giusto che i piani, che vengono elaborati in
modo scientifico, siano rispettati nella misura maggiore
possibile".
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