La Commissione di garanzia regionale per il controllo delle spese per le elezioni del Consiglio regionale del 20 e 21 settembre ha definito le direttive per la presentazione dei rendiconti relativi alle spese per la campagna elettorale, destinate ai rappresentanti e ai committenti responsabili dei partiti, dei movimenti e delle liste di candidati alle elezioni regionali, e i relativi modelli di rendiconto. La legge fissa i seguenti limiti di spesa per la campagna elettorale: 75.000 euro per ogni lista e 1.500 euro per ciascun candidato.
"Alla Commissione - è spiegato in una nota - compete il controllo sulla conformità alla legge e sulla regolarità della documentazione, prodotta a giustificazione delle spese elettorali, e delle fonti di finanziamento indicate nei rendiconti che le singole liste e ciascun candidato proclamato eletto dovrà produrre entro sessanta giorni dalla proclamazione degli eletti".
La Commissione di garanzia è composta dai commercialisti Margaux Bellone e Massimo Terranova, dalla dirigente della struttura organizzativa gestione risorse e patrimonio del Consiglio regionale Rosaria Castronovo, dalla dirigente della struttura organizzativa enti locali della Presidenza della Regione Tiziana Vallet, e dal Segretario generale del Consiglio regionale Christine Perrin, che la presiede.
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