"La Giunta regionale predisponga
tempestivamente misure volte all'installazione degli impianti di
ventilazione meccanica per il ricambio dell'aria nelle aule
degli istituti scolastici dell'Umbria, stanziando a questo fine
due milioni di euro già nel bilancio 2022, per garantire ai
bambini e ai ragazzi lo svolgimento delle lezioni in presenza e
in sicurezza, scongiurando il rischio dell'ulteriore ricorso
alla didattica a distanza". Lo chiede, con una mozione rivolta
all'Esecutivo di Palazzo Donini, il capogruppo Pd nell'Assemblea
legislativa dell'Umbria, Simona Meloni.
Nell'atto di indirizzo viene evidenziato che "la Regione Marche,
già a febbraio 2021, ha stanziato 2 milioni di euro a favore di
Comuni e Province proprio per l'installazione di impianti di
ventilazione meccanica per il ricambio d'aria e sanificazione
nelle aule scolastiche. Questo perché l'apertura delle finestre
per ridurre il rischio di diffusione del Covid nelle scuole
rappresenta una soluzione di emergenza insufficiente, non in
grado di garantire la salubrità e il comfort dell'ambiente".
"Infatti - spiega la consigliera, secondo quanto riferisce una
nota della Regione - il sovraffollamento e la scarsa aerazione
degli ambienti aumentano le occasioni di esposizione degli
studenti per via aerogena ad agenti patogeni provenienti da
portatori sani o asintomatici o anche da portatori di malattie
in fase di incubazione. È inoltre dimostrato che le misure volte
a migliorare la qualità dell'aria nelle scuole, anche se non
evitano necessariamente l'insorgenza di malattie respiratorie o
allergiche, possono contribuire ad attenuarne i sintomi,
limitarne l'aggravamento, prevenire le forme acute anche gravi,
attacchi d'asma o episodi di anafilassi ed, in ogni caso,
contribuiscono al benessere ed al miglioramento della qualità
della vita di tutte le persone che frequentano abitualmente la
scuola per studio o per lavoro".
"Le scuole - prosegue Meloni - sono gli unici ambienti ad
elevato e prolungato affollamento che, almeno nella maggior
parte dei casi, sono privi di impianti di ventilazione. E i
protocolli di sicurezza che utilizzano il ricambio d'aria
mediante la ventilazione forzata sono assolutamente più efficaci
di quelli che utilizzano unicamente il ricambio d'aria mediante
apertura delle finestre. Occorre dunque attivarsi fin da ora,
attraverso interventi puntuali, per migliorare la sicurezza
degli ambienti di apprendimento pur nella consapevolezza che nei
prossimi anni sarà importante realizzare edifici scolastici
strutturalmente sempre più salubri".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA