/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Bori, la sanità umbra specchio del 'manifesto degli scienziati'

Bori, la sanità umbra specchio del 'manifesto degli scienziati'

'Dopo la nostra mobilitazione, un manifesto regionale'

PERUGIA, 04 aprile 2024, 15:29

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

"Mancanza di personale, investimenti in ritardo e macchinari inutilizzati per mancanza di operatori e sovraffollamento. Quello che abbiamo trovato nella nostra mobilitazione sanitaria, che ha toccato tutti i presidi sanitari dell'Umbria, fa il paio con quello che denuncia il manifesto 'Non possiamo fare a meno del servizio sanitario pubblico', firmato da 14 scienziati di livello internazionale, tra cui il premio Nobel Giorgio Parisi, rilanciato oggi dai media nazionali": così il consigliere regionale Tommaso Bori (Pd - vicepresidente della Commissione Sanità).
    "Come Partito democratico e come 'Patto avanti' - spiega Bori - ci siamo mossi per tempo, avendo intuito come il modus operandi del centrodestra umbro fosse quello di smantellare un servizio sanitario regionale che per anni è stato benchmark nei livelli di assistenza. Per questo abbiamo avviato la mobilitazione per toccare con mano le criticità e le esperienze di quegli operatori rimasti a combattere. E continueremo elaborando un nostro manifesto per la sanità pubblica per la nostra regione".
    "Il manifesto dei 14 scienziati internazionali getta comunque una luce particolarmente inquietante sul servizio sanitario nazionale - continua Bori - con un calo del finanziamento alla sanità sul Pil che ci porta ad essere fanalino di coda in Europa. Siamo ancora lontani dai livelli precedenti al Covid: 210 milioni di visite nel 2019 contro i 100 dello scorso anno con strutture che lavorano meno e domande che invece aumentano e liste d'attesa che si allungano. Vetuste le strutture sanitarie, con solo il 18 per cento che hanno meno di 33 anni e la piaga della mancanza di personale. Mancano 15mila infermieri soprattutto nei pronto soccorso e la voragine aumenta con la fuga dal sistema pubblico: hanno lasciato 5mila ospedalieri su 100mila".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza