Burocrazia "quasi azzerata" e un
sostanziale abbattimento del costo delle bollette dell'acqua,
che per le famiglie numerose significa un risparmio di oltre 100
euro all'anno: Umbra Acque ricorda che l'assemblea dell'Auri,
Autorità rifiuti e idrico, ha da poco approvato il regolamento
per l'applicazione del "Bonus sociale regionale per le tariffe
del servizio idrico integrato" che si va così a sommare a quello
nazionale.
"Si tratta di una misura che nei confronti dei 38 comuni
serviti da Umbra Acque - afferma il presidente della società,
Filippo Calabrese -,consentirà di aggiungere una cifra pari a
250 mila euro ogni anno rispetto alle ordinarie agevolazioni:
una risposta sociale significativa insomma, rivolta proprio alle
famiglie in condizioni di difficoltà. Il Bonus infatti permette
agli utenti che versano in condizioni di disagio economico, di
usufruire di uno sconto importante sulla tariffa delle utenze
domestiche".
Umbra Acque spiega che possono ottenerlo i nuclei familiari
con indicatore Isee non superiore a 8.265 euro (che sale a
20.000 euro con almeno quattro figli a carico) oppure i
beneficiari di reddito di cittadinanza o di pensione di
cittadinanza.
La principale novità è che dal primo gennaio 2021 gli utenti
per avere lo sconto non dovranno più presentare la domanda
presso i Comuni o i Caf. Sarà sufficiente infatti che che ogni
anno, a partire dal prossimo, si presenti la Dichiarazione
sostitutiva unica agli stessi Caf, ai patronati o all'Inps (in
modalità on line) per ottenere l'attestazione Isee utile per le
differenti prestazioni sociali agevolate.
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